CHE COSA E’ LA CELIACHIA?
Sintomi, diagnosi e dieta celiaca
La celiachia è una patologia complessa che si sviluppa in soggetti che presentano una intolleranza permanente al glutine. Questa intolleranza induce una reazione immunitaria dell’intestino con conseguente infiammazione cronica. La porzione intestinale colpita è quella dell’intestino tenue dove si assiste alla scomparsa dei villi, responsabili dell’assorbimento dei nutrienti. Gli effetti di una mucosa intestinale danneggiata possono portare quindi anche a malnutrizione insieme a tutta una serie di altri scompensi.
I sintomi della celiachia comprendono gonfiore e dolore addominale, spesso accompagnati da diarrea o addirittura vomito, inoltre comporta un costante senso di stanchezza e debolezza legato probabilmente alla condizione di iponutrizione. Tuttavia, per essere certi di essere affetti da celiachia occorre sottoporsi ad un esame del sangue che analizzi la presenza degli anticorpi chiamati anti-transglutaminasi (anti tTG), è un esame di routine considerato estremamente affidabile per la diagnosi.
Una volta constatata la celiachia il primo passo è instaurare da subito una dieta che escluda tutti gli alimenti contenenti glutine. Quindi no ai prodotti derivati dalle farine di frumento, farro, orzo, segale e kamut, attenzione anche a quelli che potrebbero essere contaminati (prodotti confezionati, insaccati, affettati ecc), largo invece agli alimenti naturalmente privi di glutine quali frutta, verdura, carne e pesce.
E QUANDO SI VA IN VACANZA?
Ormai prodotti senza glutine se ne trovano, la spesa non è più un grosso problema e la quotidianità per un soggetto celiaco sembra aver trovato un barlume di normalità.
I veri problemi sorgono quando si decide di andare in vacanza dove le insidie del glutine si nascondono in ogni angolo, anche quei prodotti sicuri possono rivelarsi pericolosi.
Infatti il glutine può essere presente anche in alimenti che non dovrebbero per natura contenerlo ma che ne presentano tracce in quanto lavorati insieme a cereali contenti glutine oppure perché al ristorante scelto non vengono applicate le adeguate regole di separazione tra cibi con e senza glutine.
Quindi quando si va al ristorante la scelta migliore è quella segnalare ai gestori la propria intolleranza, dove possibile affidarsi alle certificazioni ufficiali e di optare per piatti semplici e freschi.