Piacenza – Pietro Doca non è presidente del Parma Calcio. Il gioielliere piacentino che nelle scorse ore era stato accostato al club ducale ci tiene a rettificare, con una nota ufficiale, le notizie circolate in queste ore su numerosi organi di informazione.
L’imprenditore, dunque, a tutt’oggi non è il presidente del club ducale che, almeno al momento, resta nelle mani di Tommaso Ghirardi.
“Considerato quanto emerso – afferma Doca – preciso che ad oggi il Parma calcio non è stato ufficialmente ceduto mediante atto notarile di compravendita e la proprietà è ancora del dottor Ghirardi. La trattativa di acquisizione era in dirittura di arrivo, l’obbiettivo era giungere all’acquisizione del club emiliano laddove venissero verificate tutte le condizioni necessarie.
Pertanto ad oggi non è stato raggiunto alcun accordo definitivo”. E quindi, il comunicato di ieri? Le sue parole di gioia? Tutto finto?
Dunque, è tutto una clamorosa farsa? Dopo la disdetta di Taci arriva quella del suo delfino. Sarebbe forse ora che il presidente Ghirardi ricominciasse a comunicare, e facesse almeno chiarezza. E’ il minimo che i suoi tifosi si meritano.