Ieri l’accusa di Dall’Olio. Oggi, la replica dei 5Stelle.
A quanto pare non c’è pace per l’importantissima trasferta cinese del sindaco di Parma, accusato dal Capogruppo Pd Dall’Olio di “andare in vacanza a spese del comune”.
Alle accuse è seguita oggi un’accorata difesa dei suoi fedelissimi.
“E’ veramente sconfortante leggere il commento del capogruppo PD Nicola Dall’Olio relativamente alla trasferta del Sindaco e dell’Assessore al Turismo in Giappone per promuovere la ns. città.
Ancora una volta, ma d’altronde quelli come lui non cambieranno mai, abbiamo la conferma che le difficoltà dell’Italia stanno nella classe dirigente che la politica ha prodotto, capace solo di usare la falsità per screditare il lavoro di persone oneste e capaci.
Dice il capogruppo:
“Il Sindaco spende il suo tempo e le sue energie nella scalata interna al Movimento e per riposarsi dalle fatiche, si regala un viaggio di 5 giorni a spese del Comune”;
una dichiarazione che si commenta da sé e che qualifica chi l’ha pronunciata.
Dall’Olio dice falsità, con quell’accento acido ed arrogante che lo contraddistingue, quasi certamente per fare notizia e mettersi in mostra; lo rassicuriamo, l’unico costo a carico del Comune per questa missione è il biglietto aereo, mentre tutto il resto è a carico della Prefettura di Kagawa, che ospita i nostri rappresentanti.
Non sa o dimentica volutamente, che molte realtà giapponesi dimostrano un forte interesse nei confronti della nostra città.
Un piccolo esempio é rappresentato dal numero di spettatori giapponesi dell’ultimo Festival Verdi: con il 12% delle presenze è una delle nazioni più rappresentate.
Dovrebbe anche sapere, dato che sa sempre tutto, che molte aziende del nostro territorio si rivolgono in maniera massiccia al mercato giapponese.
Infine dato che il Consigliere Dall’Olio fa delle allusioni alla trasparenza del nostro Comune, ne approfittiamo per ricordargli che siamo i primi in Italia per trasparenza (fonte ministero), mentre non abbiamo ancora avuto il piacere di vedere la sua rendicontazione delle spese elettorali, annunciata nel suo blog e non apparsa fino a pochi giorni fa; anzi, per amore di trasparenza è sparita la pagina stessa.
Lo invitiamo inoltre, a non perdere il suo tempo con le dispute interne del M5S, si parla solo di qualche scontrino in più o in meno, niente di interessante. Dovrebbe piuttosto guardare alle vicende del PD ed ai bei personaggi che vi fanno politica ed affari, magari a Roma, se il suo stomaco è abbastanza forte“.
(Stefano Fornari, Lucio De Lorenzi; Patrizia Ageno, Alfonso Feci)
La speranza è che in assenza del sindaco non succedano altre catastrofi: l’abbandono della barca, pardon, città, per andare a Roma l’ultima volta ha coinciso con un’alluvione non prevenuta ne prevista per tempo.
Dal Giappone attendiamo un tifone, anzi, un tzunami?