Andrea Censi l’uomo, Andrea Censi il politico. Un’unica persona, umana troppo umana, come ha dimostrato con il suo gesto di coraggio: non nascondersi, non aspettare in silenzio sperando che tutto passi, ma mettendoci la faccia. Lui stesso, senza sotterfugi, ha raccontato, ha spiegato ai cittadini quanto gli stava succedendo. E’ indagato dallo scorso mercoledì. Gli è stato consegnato un avviso di garanzia per “contributi elargiti ad associazioni non specificate, l’uso dell’automobile del Comune e i rimborsi per un paio di viaggi”. Lo ha detto lui, lo ha scritto in un comunicato consegnato in apertura della prima serata sul tema “Le cose che contano”. Quali sono le cose che contano? L’onestà, innanzitutto, dell’uomo e del politico. E questa Censi ha dimostrato di averla. Parlando a cuore aperto a sostenitori e non, senza nascondersi dietro maschere di immaginaria perfezione.
Ancora una volta,ammesso ci fosse bisogno,hai dimostrato coraggio,sicurezza e tranquillità.tutto questo ti fa onore.