Coldiretti Emilia Romagna esprime soddisfazione per la decisione del ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina di firmare la proroga della data di deposito dei contratti di fornitura di pomodoro all’industria fino alla data di scadenza della presentazione della domanda unica che attualmente è fissata al 15 maggio.
“La proroga che Coldiretti ha fortemente sollecitato – ha detto il presidente di Coldiretti Emilia Romagna, Mauro Tonello – rafforza la richiesta fatta dalla nostra organizzazione già a metà aprile di evitare una chiusura frettolosa dell’accordo interprofessionale del pomodoro per di più a prezzi ribassati rispetto all’anno scorso (da 92 a 80 euro a tonnellata). La fretta di chiudere l’acccordo per rispettare la scadenza del 30 aprile della chiusura dei contratti era inaccettabile e bene ha fatto il ministero a legare la consegna dei contratti alla scadenza della domanda unica, riaprendo così la possibilità di una trattativa seria, come aveva chiesto Coldiretti Emilia Romagna, che salvaguardi una delle produzioni più importanti dell’agricoltura emiliano romagnola e simbolo del made in Italy.. tutta questa vicenda dimostra ancora una volta – ha concluso Tonello – che è necessaria una seria riflessione sugli strumenti dell’interprofessione, per rendere più trasparente tutto il sistema della definizione dell’accordo e il processo di formazione del prezzo”.