Livorno come Parma? I toscani fanno l’occhiolino a Iren

Anche Livorno nel patto sindacale con Iren? Dopo Parma, rientrata da pochi giorni (LEGGI), anche la città toscana, in difficoltà, pare fare l’occhiolino alla multiutility. Mentre arrivano elogi per il sindaco ducale.

“Dunque è possibile. Essere sindaci del Movimento 5 Stelle e approcciare la realtà in modo razionale e scevro da pregiudizi ideologici non è più un tabù. Dobbiamo dire grazie, per questo, al sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, che ha deciso di entrare nel patto di sindacato che governerà la multiutility Iren”, il commento arriva dal sindaco di Collesalvetti e segretario del Pd territoriale, Lorenzo Bacci che guarda alle vicende parmensi – lo rivela “Il Tirreno”.

A quanto accaduto a Parma, secondo lui, anche la città di Livorno dovrebbe guardare: “Si tratta di quella stessa Iren alla quale dovremmo guardare con interesse da Livorno, essendo socia di Asa, e che invece il sindaco di Livorno Filippo Nogarin pare tenere ben distante dalle proprie strategie, affaccendato in una propagandistica rincorsa verso l’azionariato diffuso come strategia di “recompra” delle quote di Asa detenute dalla stessa Iren”.

Arriva la stoccata. Passato. Presente. Futuro: “Ora che non ci sarà più l’alibi dell’azienda governata da “pericolosi” sindaci del Pd, ci auguriamo che anche il sindaco di Livorno guardi con occhi diversi a quanto – in tempi non sospetti – avemmo modo di suggerirgli: la possibilità di fare leva sulle potenzialità di una grande realtà industriale del nostro paese per dare un futuro di speranza alla città di Livorno, sempre più rinchiusa in soffocanti mura campanilistiche e antistoriche, dentro le quali “lentamente muore” ogni possibile prospettiva di sviluppo”.