Nel migliore dei casi saranno sette, nel peggiore venti i parlamentari espulsi della nuova ondata di allontanamenti decisa dal MoVimento Cinque Stelle.
All’indomani della nomina, da parte di Beppe Grillo, di un direttorio incaricato di prendere in mano le redini della sua creatura politica, si torna a parlare di epurazioni.
Per mercoledì prossimo è prevista una assemblea congiunta dei gruppi parlamentari di Camera e Senato nel corso della quale potrebbero essere proposte diverse nuove espulsioni di parlamentari dissidenti e in conflitto con la linea di Grillo e Casaleggio, come detto da sette a venti.
Nel contempo, una serie di provvedimenti potrebbero riguardare altri importanti esponenti del M5S, tra cui il sindaco di Parma Federico Pizzarotti, che per domenica 7 dicembre ha convocato la “Giornata dello Statuto”, una riunione di pentastellati cui, come ha detto, sono invitati tutti gli eletti M5S. E proprio a Parma potrebbero giungere diversi degli espulsi da Grillo.