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Silvia Asteria, 55 anni, a giorni lascerà il proprio incarico di segretario generale del Comune di Parma.
Insediatasi con l’amministrazione Pizzarotti al posto di Guido De Magistris, chiamato all’epoca dal supercommissario Ciclosi, in sostituzione dell’ex segretario della Giunta Vignali Michele Pinzuti, Asteria arrivava da San Giuliano Milanese.
Ora si trasferirà a Venezia, alla giunta guidata a Luigi Brugnaro.
Segretario comunale di lunga militanza, con esperienze a Castenovo, Trezzano sul Naviglio, Varedo, Paderno d’Adda, Caraffa di Catanzaro, tra il 2006 e il 2007, insieme all’allora sindaco di Bollate Carlo Stelluti fu rinviata a giudizio per concorso in falso in atto pubblico.
La vicenda, per la quale fu pienamente assolta, riguardava una delibera del febbraio 2006, dove si attestava la presenza e il voto favorevoli di tutti gli assessori. Grazie al provvedimento il sindaco aveva potuto precedere alla nomina di un nuovo responsabile dell’Ufficio tecnico, stipulando un contratto privato con un architetto. A innescare il procedimento fu proprio un assessore della stessa Giunta, Bruno De Pascale, che in una denuncia alla Procura contestava la sua presunta presenza.
Stellati e Asteria furono quindi rinviati a giudizio nel dicembre 2007. Nell’aprile del 2009 è arrivata l’assoluzione perché il fatto non sussiste, poi, l’esperienza in città.
A Parma dovrebbe subentrarle l’attuale vice segretaria Donatella Signifredi, impegnata tuttavia anche in altri incarichi dirigenziali. Non si esclude dunque che l’Amministrazione non scelga di selezionare un nuovo sostituto per l’anno di mandato rimanente.