Volevano smerciare banconote false da 100 euro nella Bassa parmense, ma la truffa non è riuscita a tre cittadini extracomunitari finiti subito nel mirino dei carabinieri della Stazione di Roccabianca e dalla polizia municipale del Corpo unico delle Terre verdiane. Anzi, per uno dei tre, bloccato dopo un pomeriggio di ricerche, dai carabinieri di Roccabianca e dagli agenti della polizia municipale delle Terre verdiane, grazie alla collaborazione di numerosi cittadini, sono pure cominciati i guai con la giustizia.
La vicenda è iniziata nel pomeriggio di martedì quando, a Ragazzola, il sistema di telecamere OCR dell’Unione Terre Verdiane ha immortalato il passaggio di una Hyundai rubata alcuni giorni addietro in provincia di Pavia. I controlli scattati subito dopo la segnalazione hanno permesso alla locale stazione carabinieri di accertare che due persone sospette, scese dall’auto rubata, avevano cercato di spendere delle banconote da 100 euro, false, a commercianti del posto. I carabinieri di Roccabianca hanno allora individuato uno dei due malviventi mentre scappava, a piedi, nei campi circostanti il paese.
Dopo l’identificazione ed il fotosegnalamento lo straniero è stato quindi denunciato per spendita di denaro falso e ricettazione di auto rubata in concorso con altri soggetti. L’operazione conclusa ieri ha permesso di evitare lo smercio di banconote false (una di queste è stata sequestrata) dimostrando ancora una volta l’efficacia della collaborazione sul territorio tra le forze dell’ordine e la cittadinanza.