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Non ce l’ha fatta Raffaella Cagossi Dallasta, l’insegnante di lettere in pensione del liceo Ulivi, travolta sulle strisce insieme al marito sabato sera poco prima delle 20: dopo 24 ore di agonia si è spenta nel letto di Rianimazione del Maggiore.
La donna, 77 anni, stava attraversando Via Zarotto sulle strisce insieme al marito Enrico, diluviava, ancora pochi passi e sarebbero stati a casa. Ma una Panda, guidata da un 85enne parmigiano li ha falciati: ferite lievi per il marito, mortali per lei, travolta e sbattuta prima sul parabrezza, poi sull’asfalto.
La corsa al nosocomio parmigiano, dove al marito sono state diagnosticate ferite guaribili in una settimana, a sirene spiegate, non è servita. A
ll’85enne intanto è stata sospesa la patente, l’auto, sequestrata.
Per uno scherzo del destino, poche ore prima aveva investito un’altro pedone in Viale Piacenza: in quel caso solo tanto spavento e ferite lievi. Tanto che il pensionato, dopo i rilievi e le domande di legge, se ne era andato a bordo della propria auto.
Con la quale, forse scosso dal fuoco incrociato delle domande, dei dati da comunicare, della paura, ha imboccato Via Zarotto senza avvedersi della presenza dei coniugi delle strisce.
Raffaella Cagossi, molto conosciuta e stimata in città, oltre al marito Enrico lascia due figli, Federica e Luigi.
La nota della Municipale, 50enne bulgaro denunciato per guida in stato di ebbrezza –
Ieri attorno alle 19,30 in via Zarotto, all’altezza del civico 13, una Fiat Panda guidata da un 85enne residente a Parma ha investito due pedoni sulle strisce mentre procedeva in direzione via Traversetolo. I due investiti – marito e moglie di Parma – sono stati portati al pronto soccorso: ferite lievi per il marito (un ultraottantenne) mentre la moglie è stata ricoverata in Rianimazione, e purtroppo non ce l’ha fatta ed è morta poco dopo. Gli agenti della polizia municipale, che effettuano gli accertamenti sulla dinamica, hanno ritirato la patente al conducente e hanno sequestrato l’auto.
La Municipale sottolinea che poco prima (alle 18) lo stesso anziano su viale Piacenza era già stato coinvolto in un altro incidente rilevato dalla Polstrada: in quel caso è stato investito un pedone che ha riportato ferite lievi.
La polizia municipale ha rilevato anche un incidente avvenuto ieri, attorno alle 17,40 all’altezza dell’arco di San Lazzaro, in via Emilia Est: una Volvo V40 guidata da un 50enne bulgaro, che proveniva da Reggio Emilia e viaggiava in direzione del centro, si è scontrato con il veicolo di un 21enne albanese domiciliato a Parma, che svoltava a sinistra uscendo dall’area di servizio Eni, con direzione centro città. Il 50enne bulgaro aveva un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (contro un limite di legge di 0,5): l’uomo è accusato di guida in stato di ebbrezza, con patente ritirarata e veicolo dato in custodia (poiché non è di sua proprietà).