Il Parma si regala un’amichevole di lusso per ricominciare l’anno: al Tardini arriva il Tuttocuoio, formazione di Pontedera che sta un gradino sopra: milita infatti in Lega Pro. E i gialloblù si regalano anche la prima vittoria dell’anno, targata Lauria e Baraye.
Chiamiamolo ritorno a casa per un giorno di festa: sulla panchina dei toscani siede Cristiano Lucarelli, ex attaccante nonché allenatore delle giovanili gialloblù. In campo, saldamente al proprio posto, Alessandro Lucarelli, il “fratellino” arrivato proprio su suggerimento del “senior” ed oggi assoluta bandiera ducale.
La giornata non invita: pioggia, nevischio, freddo, nebbia. Imminenza di un inverno che pare essersi svegliato, e lo stadio rimane quasi vuoto, con gli uomini della Nord traslocati per un giorno al calduccio della tribuna.
Se dorme la città, un pò meno la squadra di Apolloni che parte forte, subito in avanti con Lauria che crossa da destra per Melandri, ma il colpo di testa è debole.
Al sesto bel destro di Sereni dal limite, dopo uno scambio nello stretto con Melandri, al 14esimo lo stesso “Micio”guadagna con un destro il primo angolo.
Poco dopo un secco no di Zommers ad un bel tentativo di Tempesti, ci prova capitan Lucarelli di testa: fuori.
Al ventesimo ancora Zommers, bravissimo a dire no a Shekiladze: quattro minuti dopo è Melandri che sciupa un’occasione favorevolissima.
Al 35esimo Agrifogli lascia Lucarelli nei guai: fallo al limite, punizione interessante per il Tutto Cuoio che si schianta però contro la barriera.
Al 38′ ducali in vantaggio: Miglietta per Melandri che lancia Lauria, perfetto a trovare l’angolo giusto e insaccare: 1-0 Parma.
Al 44esimo Baraye fa bis: con un triplo dibbling si conquista un calcio di rigore, per un fallo di mano, che trasforma. 2-0 Parma, con il snegalese che pare in gran forma dopo l’acciacco che l0aveva costretto a saltare l’ultima gara casalinga.
Nella ripresa Apolloni cambia gran parte degli elementi: spazio a chi ha meno minuti nelle gambe in vista della ripresa del campionato, prevista per l’Epifania, sempre al Tardini per la prima di ritorno, contro l’Arzignano.
Dentro Fall, Mulas, Saporetti, Rodriguez, Ricci, Simonetti e Musetti al posto di Zommers, Messina, Lucarelli, Giorgino, Miglietta, Sereni e Lauria dopo che Corai aveva lasciato, a metà primo tempo, il posto a bomber Baraye.
Parma subito aggressivo in questo inizio di ripresa con Musetti, schierato come prima punta. Al quarto tocca a lui sciupare una palla invitante, mentre, quattro minuti dopo, non ha fortuna Melandri.
Al 20′ ci prova Baraye, ed è forse l’ultima nota del match: segue una girandola di cambi per Lucarelli, un infortunio muscolare a Traykov che lascia il posto a Molinaro.
Ma non c’è più molto da dire: Parma batte Tuttocuoio 2-0, e tra quattro giorni si farà sul serio. Se il buon giorno si vede dal mattino, sarà un gran 2016, sicuramente migliore del 2015. Ma per questo, in verità, ci vuole davvero ben poco.