Bormioli Rocco di Fidenza, sottoscritto l’accordo. Salvati i 60 posti di lavoro

È stato sottoscritto nella serata di ieri dalle organizzazioni sindacali FILT CGIL e FIT CISL, un importante accordo con la cooperativa subentrante nell’appalto per la gestione del magazzino nel cantiere Bormioli Rocco di Fidenza.

Nel cambio di appalto tutti i lavoratori, circa 60, saranno assunti dalla nuova cooperativa con il contratto in essere, nessuno sarà escluso. Sarà applicato il contratto nazionale di lavoro trasporto merci e logistica del 2013, senza alcuna riduzione o gradualità; migliorerà il trattamento di malattia ed infortunio; saranno mantenute al personale le condizioni economiche di miglior favore in essere.

Si tratta, secondo Paolo Chiaccio (FILT CGIL) e Franco Michele (FIT CISL), di un importante risultato a tutela dell’occupazione e dei diritti, raggiunto anche grazie ai lavoratori che hanno dato forza alla trattativa, credendoci fino in fondo e contribuendovi fattivamente.

 
IL COMMENTO DELLA CGIL – L’accordo sottoscritto per il cambio di appalto dei magazzini Bormioli Rocco di Fidenza siglato da FILT CGIL e FIT CISL il 29 Dicembre, è stato approvato dall’assemblea dei lavoratori.

Assemblea aperta a tutti coloro iscritti e non che hanno voluto partecipare. Tutti i lavoratori oggi in forza nel cantiere saranno assunti dalla nuova cooperativa, nessuno escluso neppure coloro oggi assunti a termine.

L’accordo garantisce ai lavoratori di migliorare da subito i trattamenti economici e normativi. Sino ad oggi infatti ai lavoratori non venivano retribuite le ferie, i permessi, l’infortunio era retribuito solo per la quota di competenza INAIL così come la malattia, infine la cooperativa uscente non aveva corrisposto tutti gli aumenti previsti dal contratto nazionale di settore.

Con questo accordo, che prevede la corretta applicazione del contratto nazionale, i lavoratori finalmente potranno godere di giorni di ferie retribuiti, ore di permesso retribuito, l’infortunio sarà corrisposto al 100% e sarà migliorato il trattamento di malattia, nonchè verranno erogati gli aumenti salariali. Entro tre mesi inoltre si procederà ad una verifica di mansioni e livelli proprio per sanare eventuali discrepanze.

Il risultato è stato ottenuto grazie ad un percorso di mesi anche di trattative con l’azienda committente per ottenere dalla stessa un importante accordo sugli appalti che ha previsto l’impegno dell’azienda committente ad affidare appalti a soggetti rispettosi delle normative contrattuali e dei diritti dei lavoratori.