Ha riempito la sala dell’Hotel San Marco a Pontetaro, Matteo Salvini, segretario federale della Lega Nord arrivato direttamente da Mosca per presenziare al congresso nazionale dell’Emilia Romagna: tantissimi gli applausi raccolti tra gli iscritti, sostenitori e militanti.
Dopo una parentesi sulla politica nazionale, in cui ha ribadito le posizioni del Carroccio, l’erede di Umberto Bossi si è dedicato ad uno screening della nostra città: “I 5Stelle ad oggi non sarebbero rieletti – ha detto Salvini – si sono fatti votare dicendo “no, no, no”, poi non hanno fatto nulla per mantenere fede alle promesse elettorali. Vorrei sapere chi li rivoterebbe oggi”.
Ed ecco servita la frecciata al sindaco: “Pizzarotti è semplicemente un incapace. Perché non va in giro per le strade a rendersi conto che mancano ordine e sicurezza? Apra gli occhi”.
Parole al miele, poi, per Fabio Rainieri, segretario nazionale Emilia uscente che ha scelto di non ricandidarsi: “E’ facile lasciare quanto tutto va male, molto più difficile farlo quando va bene e per meriti propri. Per questo grazie”.
Poi, spazio ai voti ed allo spoglio che inizierà alle 16: da una parte il piacentino Matteo Rancan, dall’altra il reggiano Gianluca Vinci.
Ad aggiudicarsi la segreteria, proprio Vinci con 204 voti contro i 143 di Rancan. “Un direttivo blindato e una Lega fortissima. Siamo pronti a partire, nel solco della svolta impressa al movimento da Matteo Salvini. Un grazie a tutti i militanti. L’obiettivo di un’Emilia verde è sempre più vicino” – le prime parole, a caldo.
Nel nuovo direttivo saranno presenti: Lorenzo Magagna (Ferrara), Stefano Ruozzi (Bologna), Lorenzo Biagi, Simone Pelloni (Modena), Matteo Melato, Roberto Cocconi (Reggio), Andrea Zorandi, Giovanni Tombolato (Parma), Maurizio Campari, Carlo Segalini, Massimo Polledri, Giampaolo Maloberti, Franco Ticchi (Piacenza).