I tre Comuni di Fontevivo e Noceto (lato ovest) e Parma (lato est) interessati alla manutenzione del ponte sul fiume Taro attiveranno una verifica sulla stabilità della struttura.
Lo dice l’assessore ai Trasporti, Raffaele Donini, rispondendo in Aula al consigliere Fabio Rainieri (Ln) che in una interrogazione aveva chiesto alla Regione di intervenire con fondi propri e di chiedere al Governo stanziamenti urgenti per i lavori di messa in sicurezza del Ponte sul fiume Taro sul vecchio tracciato della via Emilia, senza che debbano essere utilizzati i fondi già destinati per la realizzazione della metropolitana leggera Parma-Salsomaggiore, sollecitando a questo fine il finanziamento della seconda parte della metropolitana leggera.
“Nella progettazione preliminare della metropolitana leggera- ha evidenziato Donini- era previsto un costo pari a 3.140.000 euro e la Regione prevedeva un contributo di 1.600.000 euro. A seguito di un approfondimento della fase di progettazione, si è evidenziata la necessità di integrazioni per opere ferroviarie e tecnologiche che comporterebbero oltre a risorse aggiuntive attualmente non disponibili, delle analisi approfondite sulla fattibilità ed efficacia trasportistica, economica e sulla compatibilità con l’esercizio dei servizi ferroviari di interesse regionale. E’ stata convocata una Conferenza di programma il 20 novembre prossimo- ha concluso l’assessore- che potrà concordare con gli Enti sottoscrittori eventuali modifiche della programmazione”.
Nella replica, Rainieri ha invitato l’assessore a “tenere d’occhio la situazione del ponte sul fiume Taro e trovare una soluzione con i tre Comuni interessati”. Il consigliere, a questo proposito, ha ricordato che “il sindaco di Fontevivo ha dichiarato che se non avrà rassicurazioni sull’arrivo da parte di Governo, Regione e Provincia di Parma dei fondi occorrenti per i lavori sul ponte, il 21 novembre prossimo lo chiuderà al traffico”.