Venerdì 13 novembre sono stati accantonati in commissione Bilancio al Senato gli emendamenti alla Legge di stabilità per finanziare la manifestazione e il completamento della struttura che erano stati presentati dalla vicepresidente del gruppo misto Maria Mussini.
In particolare – spiega l’agenzia stampa Dire – su richiesta della relatrice Magda Zanoni del Pd, con “l’avviso favorevole del rappresentante del Governo”, il sottosegretario all’Economia Enrico Morando, è stato cancellato l’emendamento per la nuova sede della Scuola europea. Un cantiere infinito già costato più di 30 milioni ma tuttora incompleto.
Stessa sorte è toccata anche agli emendamenti per il
riconoscimento nazionale del Festival Verdi su cui, insieme a Mussini, si era speso in prima persona anche il sindaco di Parma Federico Pizzarotti. A bruciare di più, in questo caso, anche il fatto che il finanziamento al Festival è stato infine sottoscritto anche dalla senatrice del Rosetta Enza Blundo del Movimento 5 stelle, che inizialmente non aveva condiviso la proposta.