Il comparto turistico è uno dei più importanti per l’economia italiana, complice un patrimonio culturale, monumentale e gastronomico che non ha bisogno di presentazioni e che molti Paesi ci invidiano.
Stando alle ultime statistiche, nel 2024 il settore ha visto una netta prevalenza di avventori provenienti dall’estero, a fronte di una crescita pari al 2,5% rispetto all’anno precedente; questo è quanto riporta il CST (Centro Studi Turistici) di Firenze per conto di Assoturismo Confesercenti.
Il trend è previsto in crescita anche per il 2025, insieme ad ulteriori tendenze che vedono al centro l’uso delle nuove tecnologie di stampo informatico, sempre più adoperate tanto dagli utenti per il conseguimento di viaggi su misura e a propria immagine e somiglianza, quanto delle aziende dell’hotellerie.
Quest’ultime, oggi, possono disporre di software ad hoc e tra i più validi troviamo il cosiddetto PMS gestionale alberghiero: un programma in grado di coadiuvare nei molteplici elementi di business operations. Vediamo meglio di cosa si tratta e in che modo è in grado di implementare la produttività interna, ottimizzando i processi.
Cosa si intende per PMS?
Il termine PMS sta per Property Management System. Come accennato poc’anzi, viene utilizzato per indicare un software specifico per alberghi e hotel di stampo gestionale; dà modo di predisporre al meglio le varie attività dei servizi.
Alla base c’è la raccolta centralizzata delle informazioni che garantiscono il funzionamento della struttura: dalla lista degli ospiti in arrivo/in partenza fino alle anagrafiche dei clienti presenti in quel momento ai documenti legati alla contabilità.
Questo programma, poiché i dati vengono condivisi in maniera sinergica, consente a tutte le risorse di potervi accedere per lo svolgimento delle proprie mansioni. A monte c’è un’automatizzazione di vari passaggi i quali, se gestiti manualmente, risultano soggetti maggiormente all’errore e richiederebbero tempistiche di gran lunga maggiori.
Il risultato è perciò un miglioramento dell’experience nei confronti del cliente finale e una diminuzione considerevole dell’errore umano, evitando che subentrino problematiche che appaiono decisamente sgradite. Ricordiamo infatti che chi è in vacanza desidera sopra ogni cosa godere pienamente dei momenti di relax, senza alcun intoppo.
I principali benefici di un PMS gestionale alberghiero
I vantaggi messi in campo da un PMS gestionale alberghiero sono molteplici. Ecco quelli di maggiore rilevanza:
- semplificazione nell’acquisizione dei dati dei clienti e gestione ottimale della privacy;
- possibilità di integrare le attività di food and beverage, quando presenti, gestite parallelamente a quelle dell’hotel in un unico programma;
- organizzazione flessibile delle operazioni di check in e check out, che possono essere effettuate in autonomia dall’utente attraverso il proprio cellulare;
- si possono utilizzare delle soluzioni per dialogare a tu per tu con il cliente e ottimizzarne il livello di satisfaction.
Come si può vedere i benefici di un programma di questo tipo interessano sia chi gestisce la struttura sia lo stesso utente finale, che potrà contare su misure intuitive e pratiche da fruire, assicurandosi una vacanza piacevole, con tutti i comfort e dove non ci sono intoppi. La struttura avrà modo di mettere a disposizione servizi impeccabili e che ne migliorano non solo l’operatività, ma anche il fatturato e la reputazione.