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Il corteo “Libere di camminare, Libere di desiderare, Libere di essere libere”

Marcia cittadina per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, per sensibilizzare sul tema della violenza di genere e per sostenere le vittime.
Migliaia di giovani hanno partecipato, questa mattina, al corteo per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: una moltitudine di studentesse e studenti ha attraversato il centro della città per sensibilizzare sul tema della violenza contro le donne e per sostenere le vittime.
Il corteo “Libere di camminare, Libere di desiderare, Libere di essere libere” è stato organizzato dal Comune di Parma – Settore Servizi Educativi, Sistema Bibliotecario, Archivi, Pari Opportunità e Benessere Animale, in collaborazione con il Centro Antiviolenza di Parma, i Centri di formazione e l’Associazione Maschi che si immischiano Parma. Grande partecipazione è arrivata dai ragazzi e dalle ragazze delle Scuole Secondarie di Secondo grado di Parma – Rondani, Bocchialini, Ipsia, Bodoni, Ulivi, Marconi, Bertolucci, Romagnosi, Melloni, San Vitale, Giordani, Itis, MariaLuigia – e dei centri di formazione CIOFS e Formafuturo.
Il Sindaco Michele Guerra, l’assessora con delega a Diritti e pari opportunità Caterina Bonetti e il Presidente del Consiglio Comunale Michele Alinovi hanno aperto il corteo che ha attraversato il Parco Ducale e la Pilotta, per arrivare in piazza Ghiaia. Sul palco gli interventi istituzionali e, successivamente, studentesse e studenti hanno letto i nomi delle vittime dei femminicidi di quest’anno e i nomi degli assassini. Quindi hanno preso la parola Mariachiara Foglia del Centro Antiviolenza Parma, Sebastiano Roti dell’Istituto ITE Melloni e Maria Sofia Tagliavini del Liceo Classico Europeo “Maria Luigia”, rispettivamente presidente e vice presidente della Consulta Provinciale Studentesca, e Alvaro Gafaro per l’Associazione Maschi che si immischiano. Al termine degli interventi, coordinati dalla giornalista Chiara Cacciani, alcune ragazze e alcuni ragazzi delle Scuole secondarie di secondo grado di Parma hanno pronunciato in diverse lingue la frase simbolo del corteo di oggi: “Libere di camminare, Libere di desiderare, Libere di essere libere”.
“Quella di oggi è una giornata importantissima in cui si rinnova questo appuntamento con i ragazzi e le ragazze delle scuole di Parma contro la violenza di genere – ha dichiarato il Sindaco Michele Guerra Le istituzioni possono fare molto su questo tema, agendo negli ambiti dell’educazione e della formazione: i segnali che arrivano dai giovani e dalle giovani sono incontrovertibili e manifestazioni come queste, di tante ragazze e tanti ragazzi che scelgono di marciare in corteo insieme a noi, sono il segno e la speranza che le giovani generazioni sono stanche di quello che sta accadendo. I numeri purtroppo non calano e ci fanno ancora preoccupare anche quest’anno, ma l’impegno e la partecipazione che oggi riscontriamo sono molto forti e quindi la strada è segnata: è un percorso di condivisione forte a tutti i livelli, in cui le istituzioni possono fare davvero tanto”.
“Scendiamo in piazza, per il secondo anno, insieme alle scuole di Parma, per testimoniare la necessità di un radicale cambiamento culturale rispetto ai temi di genere – ha dichiarato l’assessora Bonetti – La violenza sulle donne ha origine da un pensiero patriarcale che vede nel femminile un oggetto e non un soggetto, qualcosa da controllare, su cui esercitare potere. Le donne non sono ancora viste in questo senso come individui liberi e le disparità che le colpiscono – dal mondo del lavoro a quello famigliare, passando per la rappresentazione pubblica – non fanno che creare le premesse per potenziali prevaricazioni e violenze. Purtroppo tutto questo non è un semplice retaggio del passato, ma è qualcosa di vivo e presente, lo testimonia il tragico femminicidio della tredicenne avvenuto poche settimane fa a Piacenza. L’impegno per il cambiamento passa da tutte e tutti noi e la responsabilità più grande è quella nei confronti delle nuove generazioni, che devono sentire vicine le istituzioni in questo percorso”.
Parma celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con un ricco programmadi eventi ed iniziative, promosso dal Comune di Parma. Guarda il programma.

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