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Giordano Bruno Guerri, presidente della Fondazione ”Il Vittoriale degli Italiani” di Gardone Riviera, ha fatto due importanti annunci in anteprima, questa mattina, domenica 30 giugno, in occasione di un incontro alla Fondazione Magnani – Rocca di Mamiano di Traversetolo, in cui ha dialogato del suo ultimo libro “Storia del mondo. Dal Big Bang a oggi” con il giornalista di Libero Francesco Specchia.
Il primo riguarda l’uscita del suo prossimo libro, in pubblicazione il 24 settembre da Rizzoli: “E’ un libro che mi chiedevano da quarant’anni e che io non avevo mai voluto scrivere perché non ero pronto. Adesso sono pronto, è il momento giusto. Si intitola “Benito. Storia di un italiano”. Già forse nel titolo c’è qualche chiave interpretativa. È un libro che cerca di capire la personalità di Mussolini nell’ambito di un carattere nazionale di cui lui era un perfetto rappresentante. È il momento giusto perché questa è una fase storica in cui viene ricordato come un idolo da una certa frangia dell’opinione pubblica, che però è una frangia di persone che non conoscono la storia del fascismo, per cui bisogna insegnargliela e magari cambiano idea”.
Guerri ha poi annunciato il progetto “Tpt – Tutto per tutti”, cioè la digitalizzazione completa degli archivi del Vittoriale, che si compongono di milioni di pezzi, tra cui le centinaia di lettere che venivano scritte al poeta ogni giorno. “Digitalizzeremo la parte interessante per gli studi, tutte le carte di D’Annunzio – centinaia di migliaia – e nel giro di cinque anni le metteremo on line, con un investimento economico rilevante. In questo modo per la prima volta tutte le carte di un poeta, letterato, scrittore, guerriero, conquistatore di città, seduttore di donne e la sua storia straordinaria saranno a disposizione di tutti, che, che comodamente da casa, potranno studiare e scaricare i documenti. E’ un omaggio che facciamo a D’Annunzio e un servizio per gli studiosi e gli appassionati di tutto il mondo. Questo deve fare il Vittoriale e questo fa”.
Infine, Guerri ha ricordato l’acquisizione, presentata nella serata di sabato 29 giugno al Vittoriale, della collezione Paglieri, che rivoluzionerà gli studi su D’Annunzio. “Mario Paglieri, proprietario del marchio Felce Azzurra, appassionato di Gabriele D’Annunzio fin da ragazzo, ha accumulato una quantità di documenti straordinari: 15 mila libri, varie edizioni, alcune preziosissime, mille lettere di D’Annunzio, archivi del Vittorialeche erano scomparsi durante la guerra. Adesso tutto torna a casa, come giusto. Una parte dei libri andrà a Pescara a costituire la prima biblioteca dannunziana abruzzese. Questo materiale darà lavoro agli studiosi per anni e anni, perché bisognerà riscrivere le biografie di D’Annunzio compresa la mia, e questo mi diverte”.
Guerri era a Traversetolo per un evento organizzato nell’ambito del Festival della Parola 2024 dal’associazione Rinascimento 2.0 con il Comune di Traversetolo. Ad accoglierlo, il presidente dell’associazione Manlio Maggio e il vicesindaco con delega alla Cultura del Comune di Traversetolo Elisabetta Manconi.