Milioni di lavoratori possiedono i requisiti per accedere a numerosi bonus ed agevolazioni di natura pubblica che, però, solo una minima parte di essi conosce.
Anche laddove conosciute, la complessità delle procedure burocratiche che occorre seguire per ottenere le singole erogazioni genera elevati tassi di desistenza, tant’è che una rilevante quota dei potenziali beneficiari rinuncia a ricevere i sostegni economici cui avrebbe diritto.
Queste sfavorevoli condizioni impattano negativamente sui lavoratori e sulle loro famiglie: la non conoscenza dell’esistenza dei bonus e la desistenza dall’accesso alle diverse misure sono, infatti, alla base del fenomeno del cd. non-take-up (welfare “non riscosso”) la cui incidenza – misurata a livello nazionale ed europeo – raggiunge anche il 70% dei casi tra i soggetti eligibili (fonti: Eurofound 2015; INAPP 2022).
Cosa possono fare le imprese?
Le aziende, nonostante gli investimenti in Flexible Benefit e Fringe Benefit che usualmente caratterizzano i programmi di welfare aziendale, nulla hanno sin qui potuto fare per mettere i dipendenti nelle condizioni di conoscere anche i numerosi Public Benefit (bonus riconosciuti a persone e famiglie a livello nazionale, regionale e comunale) che negli ultimi anni sono diventati numerosi ed acquisibili da platee sempre più ampie di possibili beneficiari.
L’assenza di uno strumento che potesse consentire la sinergia tra misure pubbliche e private di sostegno al reddito ha sin qui impedito la generazione ulteriore valore con i piani di welfare aziendale, privando i lavoratori di una rilevante fonte di sostegno al reddito (il plafond medio aggiuntivo generato dai Public Benefit è di circa 1.200 euro annui, con punte superiori anche a 3.000 euro) con un evidente impatto sociale negativo per molte famiglie.
L’integrazione tra welfare aziendale e welfare pubblico – resa finalmente possibile da BONOOS – fa fare un salto di qualità sul fronte della massimizzazione delle risorse esistenti perché la disponibilità di entrambe le due diverse fonti delle misure di sostegno (quella privata e quella pubblica) accresce la capacità di risposta ai bisogni individuali e familiari e sostiene i redditi. Tutto ciò, senza gravare sui conti del datore di lavoro (alle imprese, infatti, non è richiesto alcun budget aggiuntivo trattandosi di risorse pubbliche).
Grazie a BONOOS è ora possibile rimuovere il gap informativo che ostacola l’acquisizione delle numerose misure pubbliche esistenti. La piattaforma realizzata da BONOOS ha censito e categorizzato oltre 600 bonus che nel 40% dei casi, tra i requisiti di accesso, non richiedono l’attestazione ISEE (possono quindi essere acquisiti a prescindere dalla condizione economica del nucleo familiare). Per il restante 60% dei bonus pubblici che, invece, prevedono l’attestazione ISEE, questa è spesso del tutto compatibile con la posizione economica media dei nuclei familiari dei lavoratori dipendenti (come, ad esempio, quando il valore ISEE è collocato fra 30mila e 50mila euro).
La piattaforma per il “Welfare Aziendale integrato”
La tecnologia sviluppata da BONOOS, accessibile da qualunque strumento (PC, smartphone, tablet) sfruttando algoritmi e soluzioni cloud, ha reso possibile mappare, catalogare ed aggiornare, in tempo reale, tutte le agevolazioni che compongono l’offerta pubblica di misure di sostegno al reddito associandole ai principali àmbiti del welfare aziendale: famiglia, studio, tempo libero, cultura, mobilità, disabilità e salute.
Tra le centinaia di agevolazioni e bonus pubblicati in piattaforma sono presenti anche quelli disponibili a PARMA e nei Comuni della sua provincia, oltre a quelli erogati dalla Regione EMILIA ROMAGNA come anche da tutte le restanti Regioni ed aree comunali italiane e quelli erogati a livello nazionale dallo Stato.
Ciascun lavoratore può così facilmente conoscere, sulla base del suo profilo personale e familiare, l’offerta dei Public Benefit rispondenti alle sue necessità consultando singole schede informative che favoriscono il processo di comprensione delle finalità dei bonus ed accompagnano il beneficiario lungo l’iter della procedura necessaria per l’ottenimento delle misure. La piattaforma mette a disposizione dei lavoratori anche un’area dedicata alla gestione della documentazione necessaria all’ottenimento dei bonus (possono essere ottenuti online tutti i certificati necessari per il take-up delle diverse misure).
<>, sottolinea Giovanni SCANSANI, co-founder e Amministratore Delegato di BONOOS Srl, <>.
<> evidenzia Emanuele CIPRIANI, co-founder e Presidente di BONOOS Srl <>.