Oggi pomeriggio presso l’Unione Parmense degli Industriali si è tenuto l’evento “CO.DI.RE. Tavole Rotonde”, un incontro cruciale per promuovere la COnsapevolezza, il DIalogo e la REsponsabilizzazione verso un nuovo modello di educazione alla cittadinanza globale.
Questo evento, promosso dai componenti della Cabina di Regia, costituita all’inizio del progetto, rappresenta un’opportunità unica per discutere e fare il punto sull’impatto che il progetto CO.DI.RE. sta avendo sul territorio e il ruolo fondamentale delle imprese, associazioni ed enti locali nella costruzione di un risultato durevole nel tempo.
Il progetto CO.DI.RE., finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) con un contributo di 252.000 euro, pari al 90% del costo complessivo, mira a rafforzare la conoscenza degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) dell’Agenda 2030 e promuovere un’Educazione alla Cittadinanza Globale tra i giovani e i cittadini della provincia parmense.
L’importanza del coinvolgimento di imprese e territorio
Il coinvolgimento del tessuto imprenditoriale locale è uno degli elementi chiave del progetto CO.DI.RE. Le imprese partecipanti adottano pratiche di sostenibilità che contribuiscono direttamente agli obiettivi dell’Agenda 2030, incentivando anche attività di formazione scuola/lavoro e service learning. Questo approccio non solo potenzia le competenze sociali dei giovani, ma rafforza anche la responsabilità sociale delle imprese, promuovendo figure professionali come il sustainability manager.
Tavole rotonde
Durante l’evento di oggi sono state organizzate tre tavole rotonde su temi fondamentali:
1. “Sensibilizzazione e Formazione ECG nel Tessuto Imprenditoriale cittadino: proiezione verso una responsabilità sociale e ECG d’Impresa”;
2. “La città che si mette in rete. Responsabilità locale e Progettazione di Comunità: abitare, intercultura, ambiente e dialogo a favore dell’ECG”;
3. “Intuizioni e prospettive locali: Ridistribuzione ed equità, Diritto al cibo attraverso i principi della sovranità alimentare e dell’economia circolare”.
Questi incontri hanno coinvolto rappresentanti delle istituzioni, delle scuole, dell’università, del mondo del lavoro e del terzo settore. Le tavole rotonde mirano a sviluppare un approccio territoriale integrato per la promozione dell’educazione alla cittadinanza globale, favorendo la sinergia tra le varie realtà locali e garantendo un impatto concreto e duraturo sul territorio.
“Il progetto CODIRE costituisce un’utile occasione per verificare il livello di maturazione delle consapevolezza di quali siano i problemi e soprattutto di quali possano essere le soluzioni che occorre prendere in considerazione e attuare per migliorare la qualità di vita della nostra comunità”, ha dichiarato il direttore dell’Unione Parmense degli Industriali Cesare Azzali.
“Rivolgo i miei ringraziamenti – dichiara l’assessora alla Cooperazione Internazionale del Comune di Parma Daria Jacopozzi – alle imprese, partecipate e non, che hanno aderito immediatamente alla chiamata del Codire, affrontando insieme a Comune e Provincia un ambito, quello della Educazione alla cittadinanza globale, che subito hanno intuito essere di rilevanza per tutti, soprattutto nella logica del mettersi in rete. È proprio questo il salto di qualità che la Cabina di regia ha permesso di fare, riconoscersi necessari l’uno all’altro per fare passi avanti rispetto ad obiettivi dell’agenda ancora da perseguire nella nostra città, come quelli del lavoro e della casa e del cibo per tutti. Un’educazione alla cittadinanza globale che non può essere raccontata solo a parole o proclamata retoricamente ma che prevede, per essere tale, impegno ed azioni concrete e innovative verso il miglioramento della qualità della vita di molte persone che aspettano di essere accolte e riconosciute. Sono questi infatti i temi e gli impegni narrati nelle tre tavole rotonde di oggi”.
Il ruolo dell’AICS e il sostegno alle comunità locali
Il finanziamento AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – è fondamentale per la realizzazione del progetto CO.DI.RE. Grazie a questo contributo, è stato possibile sviluppare percorsi didattici innovativi e partecipativi che hanno coinvolto docenti e studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. La formazione dei docenti e gli hackathon scolastici sono solo alcune delle attività svolte per promuovere una cittadinanza attiva e consapevole presso la cittadinanza.
Inoltre, il progetto ha previsto la creazione di una cabina di regia tematica e la realizzazione di accordi quadro e protocolli d’intesa con enti pubblici e privati, al fine di consolidare le dinamiche territoriali e garantire una maggiore trasparenza e coordinamento delle attività sul territorio.
Le tavole rotonde di oggi rappresentano un momento di sintesi di tutto questo percorse che senza il sostegno AICS non sarebbe stato possibile.
Grazie al sostegno dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e al coinvolgimento delle imprese locali, il progetto mira a creare un impatto positivo e duraturo sulla comunità, contribuendo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.