“Questa mattina, grazie a un invito piuttosto unico, sono entrato nella clausura del monastero delle Carmelitane Scalze di Parma per portare gli auguri della città a suor Maria Rosa, che oggi ha compiuto 100 anni”.
Il sindaco di Parma Michele Guerra racconta di aver avuto accesso in via Montebello a uno “spazio e a un tempo in cui il silenzio e la preghiera, così lontani dal parossismo delle nostre giornate e dei nostri dibattiti, interrogano con profondità il vivere quotidiano della nostra città e della nostra società”.
“Ho percepito – prosegue – la profondità di una storia e di un legame con la città che dura dal 1635 e ho potuto avvertire un sentimento forte di solidarietà e benevolenza nello sguardo vivo e acuto di suor Maria Rosa, nelle sue parole, nella stretta delle sue mani, nel tempo lungo che ha vissuto e vive nel monastero, dove è entrata 74 anni fa, quando aveva 26 anni”.
“Nel tempo in cui mi sono intrattenuto nel monastero, abbiamo parlato delle emergenze più serie di questa epoca e dell’impatto che hanno anche su Parma. Indipendentemente dal credo e dai pensieri di ognuno, sapere che c’è chi spende ogni ora della giornata a pensare e invocare pace e concordia per le nostre società, ritengo abbia in sé qualcosa di straordinariamente attuale”, conclude il primo cittadino.