Il progetto “panchine rosse” che è un marchio registrato degli Stati Generali delle Donne, a cui ha aderito anche Montecitorio installandone una nel Cortile d’onore della Camera dei Deputati, si pone l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sul tema della violenza contro le donne. Nel tempo sono state dislocate da Enti e associazioni nei parchi e nelle strade delle citta’ come simbolo di contrasto alla violenza contro le donne.
“Quest’anno, durante tutto il mese di novembre, periodo ormai tradizionalmente dedicato a questi temi” ha sottolineato Manuela Amadei Ambassador degli Stati Generali delle Donne “ci proponiamo di far conoscere e diffondere le panchine rossa da scrivania allo scopo di far entrare panchine simboliche negli uffici, nelle case, nelle scuole, in spazi di vita anche intimi. Si tratta di una campagna nazionale che vuole sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti del dramma dei femminicidi, fenomeno dai contorni sempre più preoccupanti e sempre più legati a legami personali, alla sfera famigliare e ad una dimensione culturale non equilibrata nel rapporto uomo-donna”.
Manuela Amadei che rappresenta gli Stati Generali delle Donne a Parma e nel territorio ha così consegnato, in anteprima, una panchina rossa da scrivania ad istituzioni, associazioni ed istituti scolastici raggiungendo anche il Comune e l’Assessore Lorenzo Lavagetto che ha la delega alla Cultura nella città di Parma.
Le panchine saranno in vendita per tutto il mese di novembre e il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto alla Fondazione Villa Gaia in Oltrepò Pavese che, dal 2009, è un rifugio per donne vittime di violenza, per minori in difficolta’ e dove è attiva una scuola di imprenditoria femminile: un luogo da cui riprendere futuro e speranza.