La mostra “LE FORZE DELLE ACQUE. Governare il Grande fiume: mito, identità, strumenti”, allestita a Parma presso lo storico “Palazzo delle Acque” di strada Giuseppe Garibaldi 75, entra nel programma ufficiale delle Giornate FAI di Primavera del 25 – 26 marzo 2023 (https://fondoambiente.it/luoghi/palazzo-delle-acque?gfp) e viene quindi prorogata fino a domenica 26 marzo .
Da martedì 21 a venerdì 24 marzo, grazie alla disponibilità della Cooperativa Artificio, saranno mantenuti i consueti orari di visita, con obbligo di prenotazione (338.9225086 o [email protected]): martedì e giovedì, turni alle ore 14 e 16,15; mercoledì, turni alle ore 9 e 11,15; venerdì turni alle ore 9, 14 e 16,15.
Sabato 25 e domenica 26 marzo (Giornate FAI) le visite, condotte da studenti della nostra città, saranno possibili senza obbligo di prenotazione dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18, con turni di 45 minuti.
La mostra – che ha suscitato notevole interesse e partecipazione di pubblico – è promossa e ospitata dai quattro enti che hanno sede e uffici nel “Palazzo delle Acque” – Agenzia interregionale per il fiume Po (AIPo), Autorità di Bacino distrettuale del fiume Po (ADBPo), Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna (ARPAE) – e dall’ Università degli Studi di Parma, che ne ha curato l’allestimento a seguito di approfondite ricerche.
ORARI E MODALITA’ DI VISITA DAL 21 AL 24 MARZO
Solo su prenotazione, al numero 338.9225086 o alla e-mail [email protected], con i seguenti giorni/orari/turni:
martedì e giovedì, turni alle ore 14 e 16,15;
mercoledì, turni alle ore 9 e 11,15;
venerdì turni alle ore 9, 14 e 16,15.
ORARI E MODALITA’ DI VISTA IL 25 e 26 MARZO – GIORNATE FAI DI PRIMAVERA
Sabato 25 e domenica 26 marzo: visite senza obbligo di prenotazione dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18, con turni di 45 minuti.
NOTA ILLUSTRATIVA SULLA MOSTRA
LE FORZE DELLE ACQUE. Governare il Grande fiume: mito, identità, strumenti
Parma, “Palazzo delle Acque”, strada Giuseppe Garibaldi 75
La rassegna, a cura di Dario Costi e Carlo Mambriani dell’Università di Parma, costituisce un’occasione di approfondimento sui diversi aspetti – storico, culturale, territoriale, ambientale – connessi alla natura e alle vicende del Po e dei suoi affluenti, nonché sul ruolo passato e presente delle Istituzioni deputate alla loro governance. Quello che a ragione si può definire “Palazzo delle Acque” – ovvero lo storico edificio di barriera Garibaldi già sede del Magistrato per il Po e del Genio civile – è un luogo che non tutti i cittadini conoscono adeguatamente.
Il percorso espositivo si sviluppa sui quattro piani del palazzo ed è articolato in 8 sezioni tematiche. Le straordinarie collezioni di cartografie antiche e strumentazioni storiche e il patrimonio di competenze tecnico-scientifiche che costituiranno il fulcro dell’esposizione consentiranno al grande pubblico di ripercorrere, da un lato, eventi, personaggi e tecniche impiegate nei secoli dagli abitanti del bacino padano nel tentativo di sfruttare e governare il Po e i suoi tributari; dall’altro, di comprendere il complesso mondo dell’amministrazione fluviale, nei risvolti dedicati alla sicurezza del territorio, alla gestione delle calamità, ai progetti di valorizzazione naturalistica e paesaggistica, inserito nel contesto internazionale a scala europea.
Questa la denominazione delle sezioni, con i relativi contenuti:
Sez. 1 – IL PALAZZO DELLE ACQUE, dedicata al cantiere dell’edificio e alla ricostruzione delle vicende storico-architettoniche che hanno interessato il settore Nord-Est di Parma.
Sez. 2 – LA GESTIONE DEL FIUME, dove saranno presentati l’assetto attuale dei quattro Enti deputati al governo del Po e la loro storia.
Sez. 3 – IL FUTURO DELLA MEMORIA, dedicata all’esposizione dei materiali d’interesse storico (cartografie, libri, fotografie, strumenti di misura dalle collezioni degli Enti) e alla loro prospettiva contemporanea.
Sez. 4 – LA COSTRUZIONE DEL MITO, che affronterà la dimensione culturale del Po interpretata attraverso la fotografia, il cinema, la geografia culturale, la letteratura, l’arte e l’architettura.
Sez. 5 – I PAESAGGI DELLA NATURA, dedicata ai caratteri e alle specificità degli habitat presenti lungo il Grande fiume.
Sez. 6 – LA PIANURA DEL PO TRA LE ALPI E L’ADRIATICO, dove saranno analizzati gli aspetti geologici, idraulici e ambientali dei vari tratti del Po; i temi delle piene e delle magre del fiume, con una panoramica sulle strumentazioni, antiche e moderne, per il monitoraggio delle portate del Grande fiume.
Sez. 7 – I GRANDI FIUMI D’EUROPA, dove si offrirà un’analisi delle azioni di promozione turistica, marketing territoriale e governance attuate lungo i maggiori corsi d’acqua del continente europeo.
Sez. 8 – IL PROGETTO, principalmente dedicata al progetto per la rinaturazione del Po elaborato da WWF Italia e ANEPLA in collaborazione con AIPo e ADBPo, inserito dal Ministero della Transizione Ecologica nel PNRR.