Entrambi di qualità, morbidi ed eleganti, ma differenti in ordine a caratteristiche e capacità di mantenere il calore: il cashmere e lana superkid mohair sono decisamente i migliori filati che si possano scegliere per i propri capi, ma in termini di pregiatezza, morbidezza e sofficità, la lana superkid mohair fa certamente la differenza, come i maglioni in lana superkid Mohair di Les Boules Colorees, disponibili al sito https://lesboulescolorees.com/. Vediamo qual è preferibile scegliere tra le due tipologie di lana.
Lana superkid mohair e cashmere: le differenze
La prima grande differenza tra il cashmere e la lana superkid mohair è la provenienza dei due filati: il cashmere è infatti una lana ricavata dalla “Hircus”, una razza peculiare di capra originaria della regione del Kashmir; mentre la lana superkid mohair deriva dai territori dell’Asia minore: luoghi in cui vengono allevate le capre d’Angora. Una differenza sostanziale tra i due filati, inoltre, si può trovare nella capacità di durevolezza nel tempo e nel modo in cui la fibra deve essere trattata e curata: sebbene entrambe siano delicate, il cashmere lo è di più, e di conseguenza risulta essere un filato maggiormente difficile da usare, lavare e ricondizionare, con la tendenza a infeltrirsi in minor tempo rispetto ad altre tipologie di lana.
“Il racconto di un luxury knitwear, una maglieria di lusso, morbida, avvolgente, elegante e rassicurante realizzata in superkid mohair , materiale eccellente, di altissima qualità trattato su volumi e proporzioni contemporanee. Questa la filosofia del marchio Les Boules Colorees che per quest’estate sperimenta anche un filato 100% seta piuttosto che il lino abbinando tessuti riciclati che arrivano dall’haute couture.” – Marina Mandara, founder di Les Boules Colorees.
Nel caso della lana cashmere, così come del mohair, è comunque sempre consigliabile effettuare i lavaggi dei capi esclusivamente a mano e utilizzando acqua tiepida, evitando di strizzarli energicamente per togliere l’acqua in eccesso. In entrambi i casi è inoltre sempre consigliabile far asciugare i capi all’aria aperta, senza usare mollette, evitando di utilizzare l’asciugatrice per non infeltrirli e ridurne le qualità estetiche.
Lana cashmere vs lana superkid mohair: caratteristiche e qualità dei filati
Innanzitutto il cashmere, come la lana superkid mohair (e rispetto ad altri tipi di lana), si può ritenere brillante, lucido e isotermico. Le caratteristiche principali del cashmere e della lana superkid mohair sono certamente la morbidezza, la capacità di termoregolazione e l’igroscopicità (quest’ultima è la capacità del filato di assorbire il sudore del corpo). Se entrambi sono filati di qualità, il cashmere presenta comunque delle proprietà negative rispetto ad altri tipi di lana, tra cui in particolare il pilling e la durata del filato nel tempo.
Con il concetto di pilling ci si riferisce alla comparsa di peluria e palline sulla superficie dei filati (chiamate comunemente “pilling”), che incidono negativamente sull’estetica dei capi (queste si formano nel tempo, a causa dell’uso e della cura del capo, soprattutto se effettuati in modo scorretto). Rispetto ad altre tipologie di lana inoltre, e dunque anche rispetto alla superkidmohair, il cashmere si infeltrisce in tempi più rapidi, con un ciclo di vita e una resistenza minore.
Il cashmere si può ritenere più delicato rispetto ad altri tipi di lana, nonché più difficile da trattare, pur essendo tra le tipologie di lana più pregiate insieme alla lana mohair. Da quanto detto si può dedurre che la scelta tra i due filati è personale, ma in termini di resistenza, morbidezza e pregiatezza, certamente la superkidmohair possiede un surplus in più, senza negare la qualità dei capi di cashmere.