Abbiamo chiesto agli specialisti nella formazione professionale e-learning di Teleskill qualche suggerimento utile per chi debba organizzare un corso e-learning per la formazione dei professionisti, e sono emersi dalla conversazione alcuni punti imprescindibili.

Prima di tutto la brevità della sessione.

I tempi di attenzione del singolo individuo si sono costante mente ridotti nel tempo. Se si consiglia di non fare durare una riunione più di 15 minuti. Si pensi quanto puà essere faticoso per un professionista assistere a un’ora di lezione online.

Quindi il primo consiglio è di sintetizzare al massimo e di coinvolgere molto i partecipanti con questionari o sondaggi in diretta.

La seconda raccomandazione riguarda il formatore e la sua preparazione al corso online.

Spesso, pur essendo esperti in materia, i formatori non conoscono i modi migliori per sfruttare la tecnologia e il software che stanno utilizzando. Si può fare un training separato con i formatori prima dell’inizio dei corsi online e farli affiancare da un conference manager per rendere il tutto più fluido e efficace. Nel training preparatorio si può anche dedicare del tempo a migliorare le loro tecniche di presentazione basandosi principalmente su due elementi: il lavoro sulla sintesi e quello sull’empatia con la platea.

Diversificare le metodologie di apprendimento.

Il mondo è vario e c’è chi apprende meglio in modo visuale e altri che preferiscono ascoltare. Chi non ha difficoltà a leggere decine di pagine e chi vuole solo contenuti video. Pertanto è fondamentale che un corso e-learning preveda molte tipologie di formato per i contenuti formativi. Ad esempio una classe online in diretta può essere sintetizzata in un vodeo riepilogativo dopo la diretta.

Utilizzare contenuti multimediali e interattivi.

Il corso in cui il formatore legge una serie di slide PowerPoint è davvero roba del passato. Oggi si può fare molto di più con contenuti multimediali interattivi che intrattengano e coinvolgano i partecipanti. Filmati, giochi online, realtà aumentata, realtà virtuale, e tanto altro ancora permettono di superare la classica lezione e di creare lo “spettacolo” che appassiona e sorprende chi deve apprendere.

Il potere del feedback.

Un ottimo modo per coinvolgere i professionisti iscritti al corso e-learning è lasciare loro un certo controllo sulla loro formazione. E quale modo migliore per raggiungere questo obiettivo se non chiedendo il loro feedback e poi implementandolo per creare l’ambiente di apprendimento ideale? In questo modo possono esprimere le proprie opinioni in merito ai metodi e al ritmo di apprendimento. Ad esempio, potremmo renderci conto attraverso valutazioni o discussioni che una lezione è troppo basilare per alcuni corsisti. E renderla più interessante dopo queste valutazioni.

Incoraggiare l’apprendimento collaborativo.

È risaputo che il lavoro di squadra e le attività collaborative promuovono l’apprendimento aumentando i tassi di partecipazione, esponendo gli studenti a nuove idee e incoraggiandoli a scambiare opinioni. Per utilizzare l’apprendimento collaborativo si possono usare strumenti come forum, chat di gruppo o persino gruppi di social media per consentire ai corsisti di connettersi tra loro e diventare più coinvolti nel processo di apprendimento.

Promuovere la responsabilità.

Affinché i professionisti rimangano coinvolti, devono sentire di non essere soli nel loro percorso di apprendimento. In particolare, va ricordato loro che la loro presenza, la partecipazione e i compiti completati sono un valore individuale, ma anche di gruppo. Ricordiamo di mostrare e continuare a ricordare ai corsisti come la formazione aggiungerà valore al loro sviluppo e al loro futuro.

Facilitare la comunicazione.

Come accennato in precedenza, i corsisti devono sentirsi supportati nel loro percorso di apprendimento. Per questo motivo, la comunicazione deve essere continua, senza ostacoli e in più formati. Nello specifico, gli iscritti online dovrebbero essere in grado di contattare il formatore non solo tramite e-mail o forum, ma anche tramite messaggistica diretta o messaggi audio. Allo stesso tempo, si può indirizzarli anche tramite annunci sulla home page della piattaforma e-learning, videomessaggi o messaggi di testo.

Mantenere aggiornati i contenuti del corso e-learning.

Oltre a seguire i suggerimenti che abbiamo condiviso sopra, è anche essenziale mantenere aggiornati i contenuti formativi. Bisogna assicurarsi di aggiungere le risorse più recenti al materiale (ad esempio in tema di normative e regolamenti) in modo che la conoscenza degli iscritti al corso sia sempre al passo con il settore.