Home » Cultura&Spettacoli » 29 giugno- Poesia e bellezza danzano nella ‘Folia’ di Mourad Merzouki in scena all’Arena Shakespeare

29 giugno- Poesia e bellezza danzano nella ‘Folia’ di Mourad Merzouki in scena all’Arena Shakespeare


Ci sono emozioni che vorremmo prolungare per tutta una notte tanto forti sono la poesia e la bellezza che emanano,
Mourad Merzouki ha saputo convocare poesia e bellezza in Folia, in scena in Arena Shakespeare il 29 giugno alle ore 21.15

Gli spettacoli del coreografo Mourad Merzouki predispongono immediatamente alla gioia, sia perché sono in grado di catturare l’entusiasmo dello spettatore, sia perché invitano a immergersi nella poesia, ognuno secondo la propria inclinazione. Folia non fa eccezione e l’incanto è il suo spirito sacro.

È un vortice di stupore e di incanto quello che realizza il coreografo nei suoi spettacoli, un crescendo di emozioni che prende vita dall’energia incontenibile di una compagnia di straordinario talento.

Dall’inaspettato incrocio tra hip-hop e musica barocca, tra la tarantella italiana e l’elettronica, tra il balletto classico e i movimenti dei dervisci rotanti, nasce l’insolito e affascinante mosaico di Folia; un viaggio dal Sud dell’Italia al Nuovo Mondo in cui i 12 danzatori della compagnia Käfig si muovono insieme a 6 musicisti e un soprano dell’ensemble barocco Le Concert de l’Hostel Dieu guidato da Franck-Emmanuel Comte, tra le note di Vivaldi e i suoni elettronici creati da Grégoire Durrande.

Mourad Merzouki ha sdoganato la danza e la cultura hip hop per farne un linguaggio artistico ‘totale’ perfettamente consono al palcoscenico.

Il primo in Europa a dare una struttura drammaturgica compiuta a uno spettacolo costruito sulla danza di strada con una trama coerente senza tradire l’effetto virtuosistico e ‘a numeri’ di questa disciplina e rimanendo fedele ai valori della cultura hip hop che trasforma energia negativa in forza positiva. Merzouki ha creato dialoghi inconsueti, che ha rivelato in modo clamoroso e abbagliante fin dal suo debutto con Récital (1998) e da allora ha tracciato un percorso esemplare che ha fatto incontrare l’hip hop con altre discipline come il circo in Terrainvague (2006) o la realtà digitale in Pixel (2014), semplicemente aprendo nuovi orizzonti e spingendo la danza in territori inediti.

 

Informazioni e biglietteria: [email protected]tel: 0521.230242 – www.teatrodue.org

Il programma di Arena Shakespeare:

https://www.teatrodue.org/arena-shakespeare-2022/

Fondazione Teatro Due sui social media:

FB | IG | YT

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*