Eleganti corti rinascimentali, piccole oasi fiorite di tranquillità e pace domestica, labirinti di siepi e magnifici alberi secolari, orti medievali celati alla vista dei passanti dagli alti muri di cinta: Parma custodisce gelosamente, all’interno del proprio centro storico, uno spettacolare patrimonio di giardini e cortili segreti.
Un patrimonio che eccezionalmente, grazie alla manifestazione Interno Verde, si metterà a disposizione della collettività: parmigiani e turisti sabato 7 e domenica 8 maggio potranno esplorare più di quaranta giardini, gentilmente aperti dai loro proprietari. Luoghi densi di suggestioni e ricordi, attraverso i quali è possibile leggere la storia, i cambiamenti e i vissuti della città.
Interno Verde ha raccolto la disponibilità di famiglie, istituzioni e aziende, che per un weekend apriranno porte e portoni, permettendo a chi vorrà partecipare all’evento di esplorare lacittà in modo intimo e inedito. Un’occasione unica per scoprire, dietro le facciate degli eleganti palazzi della Piccola Capitale, un’anima verde tanto rigogliosa quanto capillarmente diffusa.
L’obiettivo degli organizzatori è sensibilizzare i visitatori al rispetto e alla cura dell’ambiente, fornire alla comunità una chiave per leggere e interpretare con maggiore profondità lo spazio urbano, sollecitare anche nei confronti degli ospiti provenienti da altre città una più completa comprensione del passato e maggiore consapevolezza della ricchezza presente, che necessita di essere tutelata e promossa.
Per questo ogni giardino sarà accompagnato da informazioni di carattere botanico, storico e architettonico, che durante i due giorni saranno a disposizione online oltre che presso i giardini coinvolti. Le stesse schede, corredate di fotografie, saranno raccolte in un volume a colori a tiratura limitata, arricchito quest’anno da un’originale collezione di figurine, che si potranno collezionare nei giardini.
Tante altre iniziative collaterali saranno organizzate durante il weekend, in collaborazione con le associazioni e gli operatori culturali del territorio: performance, mostre ed installazioni artistiche, laboratori per adulti e bambini, visite guidate, picnic e pranzi ispirati ai sapori della primavera. Per conoscere il programma completo dell’iniziativa e restare aggiornati sugli eventi collaterali si può fare riferimento al sito www.internoverde.it oppure seguire il festival su Facebook o su Instagram.
ISCRIZIONI
Le iscrizioni sono aperte online al sito www.internoverde.it. Per chi preferisce iscriversi di persona è già attivo l’infopoint al Parco della Cittadella, presso Lostello, aperto tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Nel weekend del festival sarà a disposizione un ulteriore infopoint, al Chiostro di San Paolo. Entrambi sia sabato 7 che domenica 8 maggio saranno aperti con orario continuato dalle 9 alle 19.
Alle persone iscritte – a fronte di un contributo di 13 euro, gratis per i bambini fino ai 13 anni – verrà consegnato il kit dell’evento, che comprende il braccialetto che funziona da pass e la mappa. Illibro con le descrizioni e le fotografie a colori dei giardini, stampato in edizione limitata, sarà consegnato in omaggio agli iscritti fino a venerdì 6 maggio. Nel weekend si potrà acquistare con un contributo di 5 euro.
CI PRESTI UNA PIANTA?
Ci presti una pianta? Servirà a costruire una suggestiva installazione sonora, che arricchirà il Chiostro di San Paolo.Sotto i portici di questo meraviglioso spazio, che nel weekendospiterà l’infopoint di Interno Verde, si andrà a creare un piccolo boschetto… capace di suonare!
Ai vegetali verranno applicati dei sensori bluetooth, che trasmetteranno i loro dati a un programma creato ad hoc da FabLab Parma. Basterà accarezzare con delicatezza rami e foglie per creare inedite sinfonie.
Il progetto, curato da Laboratorio Aperto e On/Off, comprende un corso di elettronica, programmazione e fabbricazione digitale strutturato in quattro incontri, durante il quale dieci giovani partecipanti andranno a costruire da zero tutte le apparecchiature necessarie.
Chi vuole contribuire alla realizzazione di questo appuntamento potrà prestare una pianta a Laboratorio Aperto Parma, il nuovo spazio dedicato all’innovazione nell’ambito della cultura dell’eccellenza agroalimentare, situato al primo piano dell’ex Convento di San Paolo.
La consegna si può effettuare dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. In cambio si otterrà un certificato di affido, che servirà poi per ritirare la pianta la settimana successiva.
L’installazione, intitolata Plant Sound Effects, si potrà visitare e sperimentare dalle 9 alle 19, sia sabato 7 che domenica 8 maggio.
UN FESTIVAL DI BUON GUSTO
Per ristorarsi tra una visita e l’altra, e per vivere fino in fondo l’esperienza che solo Parma, Città Creativa Unesco per la Gastronomia, può offrire ai palati più raffinati e golosi, Interno Verde ha ideato insieme a Cibus Off un calendario di proposte decisamente stuzzicanti. Dalla Colazione dei Campioni al Chiostro di San Paolo, dolce e salata, offerta a chi vuole affrontare l’itinerario tra i giardini con la giusta energia, alle sfiziose box picnic da ritirare al Parco Ducale e al Parco della Cittadella. Ce n’è davvero per tutti i gusti, anche per chi a pranzo ama lasciarsi stupire: grazie alla collaborazione di Parma Quality Restaurantsnei locali convenzionati si potrà assaggiare una novità creata appositamente per l’occasione, il Piatto Verde. Gli chef si sono ispirati al festival per declinare la tipicità della propria cucina in una carta speciale, che incontra e valorizza i sapori e i profumi della bella stagione.
UN FESTIVAL IN TEMPO REALE
Interno Verde si impegna per fare in modo che tutti i visitatori possano fruire di questa eccezionale occasione in modo sereno, per questo ha voluto organizzare un servizio speciale: il QR Code, termine inglese da pronunciare all’italiana. Pubblicato sul programma cartaceo, distribuito a tutti gli inscritti, servirà per monitorare in tempo reale l’affluenza nei vari luoghi del festival. Rimanda infatti alla mappa dei giardini pubblicata online: i segnaposto cambieranno colore – e diventeranno verdi, gialli e rossi – a seconda dell’eventuale coda che si potrà formare all’ingresso. Lo stesso codice rimanderà alle tracce audio con i racconti dei giardini, che si potranno ascoltare passeggiando da un luogo all’altro. Inoltre, per trasmettere in tempo reale ai visitatori informazioni e aggiornamenti, è stato creato il canale Telegram Interno Verde Live.
UN FESTIVAL SOSTENIBILE
Ilturco presta particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica di Interno Verde. Le strategie adottate per ridurre l’impatto dell’evento e sensibilizzare i visitatori al rispetto e alla cura dell’ambiente sono numerose e diversificate: dalla stampa su carta certificata Fsn al cotone biologico per le magliette dei volontari. Il font open source scelto per il volume si chiama Apfel Brukt: permette di risparmiare il 18% dell’inchiostronormalmente impiegato. Il braccialetto dei visitatori è prodotto con una fibra ottenuta dal Pet, quindi riciclando le bottigliette di plastica. Le eccedenze saranno riconsegnate al fabbricante affinché il materiale possa essere nuovamente trasformato.
UN FESTIVAL DI RELAZIONI
Interno Verde rivela la sua vera natura: sembra un festival di giardini, in realtà è un festival di relazioni. Per questo ringrazia di cuore i proprietari dei meravigliosi spazi che con grande e mai scontata generosità hanno aderito all’iniziativa, e gli oltre 90 volontari che accoglieranno i visitatori e custodiranno questi luoghi, tanto belli quanto delicati.
La manifestazione non sarebbe stata possibile senza il prezioso supporto dell’amministrazione comunale di Parma e degli sponsor: Chiesi, Coop Alleanza 3.0, Emilbanca, InnerwheelParma Est. Tra gli sponsor tecnici: Assicurazioni Generali, Consorzio del Prosciutto di Parma, Greenery.
Fondamentale nella definizione del programma la positiva collaborazione di tante realtà del territorio: Associazione Bondeno Cultura, BDC Galleria, Cibus Off, Circolarmente, Convitto Maria Luigia, Conservatorio Arrigo Boito, Deputazione di Storia Patria per le province parmensi, Emc2 Onlus, FabLabParma, Fondazione Don Gnocchi, Fondazione Pizzarotti, Fruttorti, Fiab Parma, Istituto Bodoni, Istituto Giordani, Laboratorio Aperto Parma, Lostello, Lunaria, Manifattura Urbana, Mulino Bianco, Museo d’Arte Cinese ed Etnografico, On/Off, Orto Botanico di Parma, OTTN Projects, Palazzo dell’Agricoltura, Palazzo Marchi, Parma Quality Restaurants, Scintille Book Club, Villa Ester – casa del quartiere, Tecnopolo Parma, Waxman Brothers. Media partner: Instagrammers Parma, ProfilCultura.