Torna domani in piazza lo storico appuntamento dell’8 marzo per celebrare la Giornata delle Donne con lo slogan ‘Ne usciremo’ per affermare anche una netta condanna alla guerra in corso in Ucraina.
L’appuntamento è per le 17.30 di martedì 8 marzo in piazzale Santa Croce per proseguire in corteo verso piazzale della Pace.
All’organizzazione della manifestazione partecipano:
Casa delle Donne
Post
Ottavo colore
Casa delle donne
Art Lab
Ciac
Uisp
Frega
Tuttimondi
NE USCIREMO LOTTANDO
USCIREMO dalle logiche di guerra, lottando per affermare che la pace può esistere solo se adotteremo una visione femminista, capace di attivare la creatività politica necessaria ad immaginarci un mondo senza bisogno di eserciti, confini e patrie da difendere.
USCIREMO dalla logica del credere di non avere diritti per rivendicare insieme che pretendiamo tutti i nostri diritti e li pretendiamo adesso.
USCIREMO dalla condizione di sempre maggiore precarietà in cui questa pandemia ha ridotto le nostre esistenze, rendendoci più vulnerabili, più sfruttabili, più ricattabili sul lavoro, nelle relazioni, nei nostri percorsi di realizzazione.
USCIREMO da una visione di sanità basata sui criteri di efficienza e produttività, che riduce tutti i corpi a merce e che vede la salute come un prodotto e non come un diritto a tutto tondo, principio che può essere garantito solo dal servizio sanitario pubblico, universale e gratuito.
USCIREMO da un’idea di cura paternalistica che ci costringe a pensare ai servizi sociali come gesti d’amore e non come diritti conquistati con le lotte, molte volte delle donne.
USCIREMO da una cultura patriarcale e binaria che impone norme comportamentali, culturali, estetiche “da maschio” e “da femmina”. Che plasma i nostri colpi dividendoli tra abili e disabili, vincenti o perdenti, attraenti o repellenti.
NE USCIREMO se non ci rassegneremo, se non accetteremo più etichette e ruoli imposti e se insieme costruiremo spazi di autodeterminazione, di liberazione e di lotta.