Agli oltre cinquanta spazi presentati lo scorso maggio, si aggiungono circa 30 nuovi muri comunali e ben 45 cabine elettriche messe a disposizione dall’azienda Iren per la realizzazione di murales in città.
L’obiettivo è quello di promuovere ulteriormente l’espressione artistica nei luoghi cittadini affinché la street art, arte innovativa e momento di aggregazione sociale, diventi uno strumento di valorizzazione culturale e turistica del territorio e possa rigenerare e riqualificare gli spazi pubblici.
Hanno presentato i nuovi spazi Michele Guerra, assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili, Leonardo Spadi, consigliere delegato alla Creatività Giovanile, e Giacomo Malmesi, designato dal Comune di Parma nel Consiglio d’Amministrazione di Iren.
Tra i trenta nuovi spazi comunali sono presenti molti luoghi scolastici e sportivi, dovuti alla grande disponibilità delle società sportive e dei Dirigenti Scolastici interessati. Sono presenti inoltre alcuni muri “privati” messi a disposizione da singoli cittadini.
Nei prossimi mesi, successivamente al ripristino delle superfici individuate, saranno inoltre disponibili i primi tre muri liberi in città: Montanara, Pablo e San Pancrazio i quartieri che saranno interessati da questa novità.
“La partnership di Iren sul grande progetto dedicato ai murales a Parma – ha spiegato l’assessore Michele Guerra – rappresenta un ulteriore tassello che dimostra come il cammino intrapreso riesca sempre più a aggregare forze e energie differenti”.
“Dopo il successo riscosso dalla rassegna “Around Banksy” – ha affermato il consigliere Leonardo Spadi – abbiamo deciso di incrementare gli spazi di proprietà comunale. Un ringraziamento particolare a Iren che ha deciso di mettere a disposizione oltre 45 cabine elettriche per la realizzazione di murales. Nei prossimi mesi, come promesso, partiranno anche i primi muri liberi in città. Questo percorso, nato poco più di un anno fa, compie oggi altri importanti passi in avanti e non ci fermeremo qui”.
“La Street Art come nuova espressione artistica si può sposare anche con le strutture di servizio presenti in città – ha sottolineato il consigliere di Amministrazione Iren Giacomo Malmesi – Anche sotto questo aspetto Iren è vicina al territorio e ha accolto volentieri l’invito dell’Amministrazione Comunale a individuare spazi aziendali da mettere a disposizione degli artisti. Iren renderà disponibili quarantacinque spazi dedicati sulle cabine elettriche cittadine, per decorare alcune delle quali presenterà inoltre prossimamente un apposito bando che verrà promosso a livello locale e pubblicato sui media”.
Il regolamento, approvato nel dicembre 2020 dal Consiglio Comunale, definisce la procedura per individuare gli spazi dove gli artisti potranno realizzare murales e l’iter procedurale per presentare la domanda e l’idea progettuale. Le realizzazioni di disegni, murales o scritte in contrasto con quanto previsto dal vigente regolamento, saranno sanzionate con importi sino a 500 euro (massimo previsto dalla normativa).
I cittadini, singolarmente o riuniti in gruppi, le associazioni e le scuole interessati a realizzare murales negli spazi comunali individuati, possono presentare domanda al Settore Cultura secondo la modulistica presente sul sito web, all’indirizzohttps://www.comune.parma.it/giovani-a-parma/murales/. Tutte le richieste di utilizzo di questi spazi saranno vagliate dalla Commissione Cultura.
I proprietari di muri o altri spazi visibili dalla pubblica via che intendono realizzare a proprie spese opere riconducibili alle casistiche del regolamento per la realizzazione di murales, debbono darne comunicazione al Settore Cultura del Comune di Parma utilizzando l’apposita modulistica reperibile sul web.
Infine, privati ed enti pubblici possono concedere in disponibilità i propri muri per la realizzazione di murales secondo le modalità previste dal regolamento comunale.
Nella sezione “Murales” del Portale Giovani del Comune di Parma (https://www.comune.parma.it/giovani-a-parma) sono presenti tutte le informazioni utili al fine di aderire al progetto e la relativa modulistica.