A chiudere la prima parte della stagione 2021/2022 del Teatro del Tempo – il 3 e 4 dicembre alle 21 e il 5 dicembre alle 17 – è una nuova produzione: “Arturo. Toscanini visto da vicino” di Matteo Bacchini, con Fabrizio Croci, regia di Gabriele Benedetti e ideazione laDitta.
Il grande Maestro torna a Parma cento anni dopo l’ultimo grandioso concerto al Teatro Regio. È un Toscanini raccontato dal basso, giù dal podio, in fondo alla buca dell’orchestra, da chi la musica la suona ma non la crea. Il direttore ha tutte le note del mondo nelle mani, gli altri seguono la bacchetta sperando di cogliere il lampo. Toscanini ha vissuto nel lampo. Ha attraversato la musica come la vita: senza compromessi, senza rimpianti. Fedele a se stesso, a Verdi e agli amici.
Il più grande direttore del suo tempo – forse di tutti i tempi – si considerava semplicemente al servizio dello spartito, “una nota che finisce e scivola via, mentre la musica va avanti”.
Prenotazione obbligatoria che sarà possibile effettuare sino al giorno prima dello spettacolo: 340 3802940