Oltre agli appuntamenti domenicali di “Mezz’ora d’arte con…” prendono il via a Palazzo Bossi Bocchi anche “I Giovedì dell’arte”; itinerari di approfondimento realizzati in collaborazione con Artificio Società Cooperativa.
Primo appuntamento il 28 ottobre alle 17 con “E se fosse Lucifero? Riflessioni sull’iconografia dell’Assunta del Correggio nella Cupola della Cattedrale di Parma. Nonostante la ricchezza e l’articolazione degli studi riguardanti l’ultimo incompiuto capolavoro di Correggio, è indubbio che ancora oggi un punto rimane irrisolto. La figura maschile, di non secondaria importanza, dipinta quasi al centro della calotta, rappresenta un brano di forte incertezza interpretativa: la sua identificazione quale Cristo o quale angelo non è mai apparsa convincente.
Il 4 novembre “I giovedì dell’arte” continuano con “La poesia è una pittura muta, la poesia è una pittura parlante”, confronto dialettico tra arte e letteratura attraverso i secoli. L’incontro, proposto da Nicoletta Moretti, promuove una riflessione sul rapporto tra arti figurative e letteratura che non può prescindere dal valore dell’immagine.
Il ciclo prosegue l’11 novembre con “Amos Nattini –Divina Commedia -Purgatorio e del Paradiso”, a cura di Francesca Campanini e il 18 novembre con “Ut pictura theatrum. Dialogo fra due arti”, un viaggio tra pittura e teatro a cura di Serena Nespolo.
A chiudere la rassegna il 9 dicembre è “Acta Martyrum: alle origini del culto dei Martiri” a cura di Isotta Langiu.
Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito.
Per informazioni: [email protected]