Nel percorso di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020-2021 è strategico il rapporto tra la Cultura e la Democrazia.
Il Myanmar, che ha profondi legami con Parma, è un Paese di antica civiltà, sofferente da decenni a causa della dittatura militare, negli ultimi tempi si è incamminato verso la democrazia con la guida di Aung San Suu Kyi.
Il colpo di stato del 1° febbraio di quest’anno ha interrotto questo cammino. La resistenza di un intero popolo riguarda al mondo e costituisce una sfida determinante in nome della libertà e della democrazia. I diritti umani sono universali.
I giorni sul Myanmar a Parma sono la condivisione di una città con tutto il popolo birmano e con i valori universali della democrazia. Il coinvolgimento delle scuole e degli studenti è un segno di grande vitalità per la città e per il loro futuro nel mondo globale.
Il titolo dell’iniziativa “Libertà dalla paura – la democrazia in Myanmar” riprende le parole di Aung San Suu Kyi “Usate la vostra libertà per promuovere la nostra”, “ognuno ha la possibilità di cambiare il mondo in cui vive”.
Ne hanno parlato questa mattina, nel corso della conferenza stampa di presentazione della settimana dedicata, frutto di un importante e convinto lavoro sinergico e prospettico tra istituzioni e attori del territorio, Michele Guerra, Assessore alla Cultura del Comune di Parma; Albertina Soliani, Presidente Istituto Alcide Cervi; Paolo Martelli, Pro-Rettore Vicario dell’Università di Parma; Maurizio Bocedi, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Parma e Piacenza; Carlo Ferrari, Presidente dell’Associazione per l’Amicizia Italia-Birmania; Emma Nicolazzi Bonati, studentessa del Liceo classico e linguistico Romagnosi, e Francesca Velani, Coordinatrice progetti e strategie Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21.
Obiettivi e linee di lavoro: La situazione politica: Il colpo di Stato, il Movimento di Disobbedienza Civile (CDM), il Governo di Unità Nazionale (NUG), i rapporti con l’Italia e le istituzioni, le relazioni internazionali. La cultura per la democrazia: poesia, letteratura, teatro, giornalismo, cinema, sport, cucina, musica, spiritualità. I giovani e il Mondo Nuovo (Generazione Z): approfondimenti e laboratori sulle nuove generazioni e la democrazia (attività e incontri con i ragazzi delle Scuole e dei Centri Giovani). Ieri e Oggi: la geopolitica e la collocazione del Myanmar nel mondo
Luoghi e spazi: Palazzo del Governatore, Teatro Regio, Centri Giovani, Scuole, librerie, altri luoghi della città Casa Cervi (Biblioteca Mappamondo, Museo, Parco, Sala Genoeffa Cocconi e Sala Maria Cervi) in funzione di un progetto diffuso sul territorio interprovinciale.
Enti promotori ed organizzatori: Comune di Parma, Comitato per Parma 2020, Associazione Amicizia Italia-Birmania “Giuseppe Malpeli”, Istituto Alcide Cervi. In collaborazione con: Università di Parma, Fondazione Promo PA, Comunità̀ dei Birmani in Italia, Alma Scuola Internazionale di Cucina Italiana, ANPI di Parma, Casa della Pace, Fondazione Nazionale Carlo Collodi, Fondazione Teatro Regio di Parma, Liceo Classico e Linguistico Gian Domenico Romagnosi, Sinapsi Group.
Concetti chiave: Rapporto tra democrazia e cultura: la cultura genera democrazia? La libertà garantisce la cultura? La democrazia è l’unico ecosistema sociale dove la cultura e la creatività prosperano? Laboratorio democrazia: giovani e generazioni a confronto con il Myanmar e le sue domande, le urgenze del presente e del secolo nuovo. La democrazia oggi nel mondo globale.
CALENDARIO
La scaletta degli eventi è attualmente in fase di definizione e potrà subire variazioni
Lunedì 15 Novembre
Ore 09.30 accoglienza
Ore 10.00 – 12.30
Convegno – Aula Magna Università di Parma
L’UNIVERSITÀ DI PARMA E LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA IN MYANMAR
Un incontro per raccontare i progetti passati, in corso e futuri e le strategie di collaborazione dell’Ateneo di Parma e della Regione con il Myanmar
Saluti iniziali di:
Intervengono:
Partecipano:
Coordina: Clelia D’Apice, Dottoranda, Dipartimento di Medicina e Chirurgia, UNIPR, Coordinatrice network “Alliance for a DemocraticMyanmar”
Ore 16.00 accoglienza
Ore 16.30 – 18.30
Incontro formativo
Aula Magna “Scivoletto” Università di Parma, Borgo Carissimi
PINOCCHIO E YAMIN
Incontro formativo a partire dal libro “Pinocchio e Yamin”, in collaborazione con la Fondazione Carlo Collodi.
Saluti iniziali di:
Partecipano:
Conclude: Maja Antonietti, Professore di Didattica e Pedagogia Speciale, UNIPR
Coordina: Sara Avanzini, Esperta di Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, segretaria dell’Associazione per l’Amicizia Italia Birmania “Giuseppe Malpeli”
Pubblicazione del catalogo della mostra e delle altre tavole illustrate. Rivolto agli insegnati della scuola dell’infanzia e primaria, dedicato a Giuseppe Malpeli.
In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
A tutte le scuole dell’infanzia e prime classi della primaria della città verrà distribuito “Il libro più grande del mondo” un video realizzato al Teatro Regio di lettura di testi di Than Lwin Myint, scrittore per l’infanzia e attivista per la democrazia in Myanmar. Ideazione e realizzazione a cura di Sabina Borelli e Paolo Ferrari. Coro di voci bianche e giovanile di Parma Musicale diretto da Beniamina Carretta. In collaborazione con la Fondazione Teatro Regio.
Martedì 16 Novembre
Ore 09.30 accoglienza
Ore 10.00 – 13.00
Convegno – Palazzo del Governatore
DIRITTI UMANI E DIRITTO INTERNAZIONALE: IL DOVERE DELL’IMPEGNO
Un incontro sulla violazione dei diritti umani in Myanmar, sul ruolo del diritto internazionale e della politica per la loro tutela.
Partecipano:
Coordina: Michael Marett-Crosby, Ceo della Suu Foundation
Ore 15.00 – 17.00
LABORATORIO DI GEOPOLITICA
Centri Giovani e Laboratori sulla “Burma Road”: laboratorio di geopolitica, Micro e Macro Atlante della democrazia. Progetto da svolgere in collaborazione con l’Istituto Cervi, l’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Parma, gli Istituti di Istruzione superiore della città e l’Ufficio Scolastico Provinciale.
Partecipa: Andrea Castronovo, attivista, specializzato in politica e conflitti in Myanmar.
Conduce: Mirco Zanoni, Coordinatore culturale dell’Istituto Cervi.
Ore 15.00 accoglienza
Ore 15.30 – 17.30
SPIRITUALITÀ
Momento di riflessione e di preghiera con “Religions for Peace” presso San Francesco del Prato. Presentazione degli atti del Convegno “Architetture, Religioni, Culture” e della Conferenza “Giardini, Religioni, Culture” (Parma, febbraio 2020).
Partecipano:
In collaborazione con la Comunità dei Birmani in Italia.
Ore 18.00 – 22.00
CUCINA– Sala Show-cooking Gastronomy Hub
Una serata dedicata alla conoscenza e agli assaggi dei sapori del Myanmar in collaborazione con Alma, Scuola Internazionale di Cucina Italiana e con la Comunità dei Birmani in Italia. Partecipazione di Albino IvardiGanapini.
Mercoledì 17 Novembre
Ore 09.30 accoglienza
Ore 10.00 – 13.00
Convegno – Palazzo del Governatore
IL PERICOLO DI PENSARE E SCRIVERE: LA LIBERTÀ DI STAMPA IN ASIA ORIENTALE
Incontro sulla libertà di espressione in Asia e sulle restrizioni del potere sulla stampa e sui social network.
Partecipano:
Coordina: Claudio Rinaldi, Direttore della Gazzetta di Parma
Ore 15.00 accoglienza
Ore 15.30 – 18.30
Convegno – Aula Magna Università di Parma
LA DEMOCRAZIA INTERROTTA: IL COLPO DI STATO IN MYANMAR E LA RESISTENZA
Il principale evento istituzionale del programma, per rappresentare l’analisi dei fatti, l’attuale situazione in Myanmar e la sua centralità̀ per gli equilibri internazionali e democratici in Asia
Saluti iniziali di:
Partecipano:
Conclude: Albertina Soliani, Presidente Istituto Alcide Cervi, già̀ Presidente Associazione Parlamentare Amici della Birmania,
Coordina: Lucia Capuzzi, giornalista di Avvenire
Ore 21.00 – 23.30
Cinema Astra – Proiezione del film:
THE LADY – L’AMORE PER LA LIBERTÀ
Visione del film di Luc Besson sulla vita della leader birmana Aung San SuuKyi: la sua scelta, il suo pensiero, la sua storia.
Partecipano:
Giovedì 18 Novembre
Ore 15.00 – 17.00
LABORATORIO DI GEOPOLITICA
Centri Giovani e Laboratori sulla “Burma Road”: laboratorio di geopolitica, Micro e Macro Atlante della democrazia. Progetto dell’Istituto Cervi, in collaborazione con l’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Parma, gli Istituti di Istruzione superiore della città e l’Ufficio Scolastico Provinciale.
Partecipa: Andrea Castronovo, attivista, specializzato in politica e conflitti in Myanmar.
Conduce: Mirco Zanoni, Coordinatore culturale dell’Istituto Cervi. Partecipa Andrea Castronovo, attivista, specializzato in politica e conflitti in Myanmar.
Ore 17.30 – 18.30
“BURMA BLUE”
Presentazione del libro “Burma Blue” di Massimo Morello (giornalista Il Foglio). Presso la libreria Feltrinelli.
Interviene l’autore.
Moderano Albertina Soliani e Alberto Botto.
Venerdì 19 Novembre
Ore 09.00 accoglienza
Ore 9.30 – 12.00
Cinema Astra – Proiezione del film:
VITA AGLI ARRESTI DI AUNG SAN SUU KYI
Visione del film di Marco Martinelli con Ermanna Montanari. A seguire, incontro con gli studenti a cura di Marcella Nonni del Teatro delle Albe di Ravenna.
Ore 9.00 – 12.00
MEMORIA E IMPEGNO PER IL MYANMAR: UN CAMMINO PER LA CITTÀ
Poesia e Resistenza Cammino di Resistenza: passeggiata in alcuni luoghi simbolo di Parma riguardanti la resistenza, luoghi visitati anche da AungSan Suu Kyi.
Letture di parole di Aung San Suu Kyi e di poesie di poeti birmani contemporanei.
Partecipano:
In collaborazione con ANPI di Parma, Istituto Cervi, la Comunità dei Birmani in Italia, la sezione di Treviglio dell’Associazione per l’Amicizia Italia Birmania “Giuseppe Malpeli”.
Ore 16.00 – 18.00
Sede della Fondazione Don Gnocchi di Parma
PARMA – BIRMANIA STORIA DI UN’AMICIZIA
Racconto, immagini, esperienze di collaborazione tra la Città di Parma, l’Italia e il popolo birmano.
La storia di Giuseppe Malpeli. La nostra amicizia con Aung San SuuKyi.
Danze birmane e animazione musicale.
Ore 19.00 – 19.30
Piazza Garibaldi
FLASH MOB PER LA PACE
Flash mob con la cantante Chan Chan aperto a tutti in Piazza Garibaldi a sostegno di Aung San Suu Kyi e del Myanmar, con canti, interventi del Sindaco Federico Pizzarotti e di altre autorità̀ locali, dei membri dell’Associazione per l’Amicizia Italia-Birmania Giuseppe Malpeli e di amici birmani.