Presentato questa mattina nella sala stampa dell’Ape Museo il finale di stagione del Teatro del Tempo che conclude questo tormentato anno e che porterà alla nuova programmazione del 2022.
A circa due anni dalla chiusura imposta dalla complessa condizione pandemica, il Teatro del Tempo torna ad aprire i battenti e presenta un calendario di appuntamenti realizzati con il contributo del Comune di Parma, di Fondazione Monteparma e Amoretti Cibi d’Autore.
Dopo i ringraziamenti di Roberto Del Signore, presidente emerito della Fondazione Monte e di Giulia Di Trana che con la ditta Amoretti sostiene e promuove la cultura identitaria della città, gli organizzatori della rassegna teatrale hanno presentato la nuova produzione.
“Non ci siamo mai fermati veramente- spiega Mattia Ambanelli presidente del Teatro del Tempo- e abbiamo impiegato i mesi di sospensione dal pubblico per una riflessione su noi stessi da proporre nei mesi che ci separano dalla fine della stagione e dall’inizio della prossima.
Con tutti gli scongiuri e le scaramanzie possibili, in tempi tuttora difficili, siamo qui, ancora smarriti, indeboliti, “con le ali mozze”, consapevoli che i piccolissimi teatri, minoranza delle minoranze, hanno sorte ben diversa dai grandi teatri, che nella pandemia sono riusciti ad essere presenti in qualunque modo. Nel bilancio che nasce dall’aver guardato più a fondo nelle nostre vite, possiamo dirci orgogliosi per la conservazione di un’identità, forte, fatta dal rapporto costante con artisti e musicisti della nostra città e l’apertura alla sperimentazione, a drammaturgie contemporanee e a nuove nostre produzioni, sempre nella ricerca della qualità“
“Per questo nuovo programma abbiamo scelto un’immagine che potesse rappresentare il momento storico che stiamo attraversando, e cioè un Don Chisciotte errante tra sogno e realtà che ben descrive la poetica della nostra proposta culturale-spiega Simonetta Sorba direttore artistico del Teatro-Il teatro ha lavorato per non farsi annientare dal male, proseguendo la sua attività con laboratori on line, con la preziosa conduzione a tre voci, musicista, autore e attore, e progetti con Assessorato Scuola e Zona Franca “Educare alle differenze”
“C’è bisogno di slanci folli e coraggiosi in questo momento- dice il Presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni- e ricominciare a proporre cultura a teatro è un modo ottimistico di guardare al futuro. Mai come oggi siamo consapevoli che senza la cultura la nostra vita è peggiore. L’assenza di relazione, di spunti critici, di confronto e dialogo che la cultura ci fornisce, ci impoverisce e toglie strumenti utili per la crescita umana e sociale della nostra comunità”.
L’offerta prevede quest’anno cinque titoli – in attesa di definire il 2022 – e due laboratori teatrali, uno di base e l’altro avanzato, tenuti entrambi da Matteo Bacchini, Rocco Antonio Buccarello e Luca Savazzi.
La stagione parte il 15, 16 e 17 ottobre con una produzione firmata Teatro del Tempo: “Una Lectura Dantis”, con Rocco Antonio Buccarello e Fabrizio Croci, musiche di Luca Savazzi, a cura di Simonetta Sorba e Matteo Bacchini e continua con il recupero di uno spettacolo che era già in cartellone nella stagione 2019/2020 ma non si era potuto svolgere per il sopraggiungere della pandemia: “Lady Grey” di Will Eno, in cui Alice Giroldini il 22 e 23 ottobre si immerge in una riflessione sull’identità femminile.
La programmazione continua il 6 novembre con “Leonard Cohen”, uno spettacolo-concerto di e con Christian Poggioni e la voce e chitarra di Marco Belcastro, che racconta la vita e le canzoni del grande poeta-cantautore canadese. Il 12 e 13 novembre è la volta del concerto-recital “Blues e canzoni” con Stefania Rava e Luca Savazzi, una produzione Teatro del Tempo che unisce rigore a passionalità e leggerezza. La prima parte della stagione si chiude il 3, 4 e 5 dicembre con “Arturo. Toscanini visto da vicino”, di Matteo Bacchini, con Fabrizio Croci.
STAGIONE TEATRALE 2021 – 2022
15 e 16 ottobre 2021, ore 21.00
17 ottobre 2021, ore 17.00
UNA LECTURA DANTIS, poeti, saggi e donne con intelletto d’amore con Rocco Antonio Buccarello e Fabrizio Croci. Musiche di Luca Savazzi. A cura di Simonetta Sorba e Matteo Bacchini; produzione Teatro del Tempo
22 e 23 ottobre 2021, ore 21.00
LADY GREY Con le luci sempre più fioche di Will Eno, con Alice Giroldini. Regia di Marco Maccieri. Traduzione di Elena Battista commissionata da BAM teatro; produzione Centro Teatrale MaMiMò APS
6 novembre 2021, ore 21.00
LEONARD COHEN Il poeta che cantava le donne drammaturgia e recitazione di Christian Poggioni. Voce e chitarra Marco Belcastro
12 e 13 novembre 2021, ore 21.00
BLUES E CANZONI con Stefania Rava – voce e Luca Savazzi – pianoforte; produzione Teatro del Tempo
3 e 4 dicembre 2021, ore 21.00
5 dicembre 2021, ore 17.00
ARTURO. Toscanini visto da vicino di Matteo Bacchini, con Fabrizio Croci, ideazione laDitta; produzione Teatro del Tempo
Per informazioni: 340 3802940,