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Nel mondo colpiscono ogni anno oltre un milione di donne – di cui 18mila in Italia – ma sono ancora poco conosciuti: sono i tumori ginecologici, di cui lunedì 20 settembre ricorre la terza giornata mondiale – la World GO Day – promossa dalla Società Europea di Ginecologia Oncologica (ESGO) e dall’organizzazione che riunisce le diverse associazioni europee di pazienti di tumori ginecologici (ENGAGe).
Nel World GO Day l’acronimo GO sta per “Ginecologia Oncologica”, ma allude anche alla “scelta di agire” contro questi tumori: l’obiettivo della giornata è migliorare la conoscenza sui fattori di rischio, sui sintomi, sulle possibilità di diagnosi precoce e sulle strategie di prevenzione di 5 tumori: dell’utero (8.300 casi l’anno in Italia), dell’ovaio (5.200 casi), della cervice (2.400) 1, della vulva (1.200) e della vagina (200).
Per l’occasione sul canale web Freeda, la media company che si rivolge al mondo femminile, oggi 20 settembre alle ore 18 andranno in onda in diretta sulla pagina Facebook e Canale YouTube le interviste di 5 donne, ex pazienti oncologiche, che si raccontano.
Tra queste anche la presidentessa della sezione Loto Onlus di Parma Simona Manfredi.
Loto Onlus, con i suoi numerosi comitati territoriali sul territorio nazionale, partecipa alla campagna: l’associazione sostiene la ricerca sui tumori ginecologici, in particolare sul tumore ovarico, e la conoscenza di queste patologie.
“Loto Parma” è al suo secondo compleanno- dice Simona Manfredi presidentessa della sezione parmigiana di Loto Onlus-
L’obiettivo principale è informare il più possibile tutte le donne dai 18 anni in su, attraverso la comunicazione, e lo facciamo diffondendo il più possibile l’appello video di Serena Autieri, e presto anche sui nostri social locali presenteremo tutti i servizi utili alle donne che vogliono informarsi su questo tipo di patologia fornendo loro:
-Sostegno psicologico
-Attività ginnica dedicata
-Momenti di incontro
-Consigli utili
-Corsi di “buona cucina”.
Sono numerosissime le associate, donne che hanno o hanno avuto la malattia ma anche tante donne che dedicano molto volentieri il loro impegno e il loro sentimento a chi ne ha bisogno.
Il 28 settembre ci ritroveremo tutte insieme per la riunione annuale dove presenteremo i nuovi progetti e già da oggi invitiamo tutte o tutti (non è per sole donne) a partecipare e ad iscriversi.
Chi volesse mettersi in contatto può farlo scrivendo a : [email protected]
Vi invitiamo oggi a seguire l’intervista a più voci che Freeda ha dedicato a questa importantissima giornata che ci ricorda quanto sia indispensabile avere attenzioni ai controlli ginecologici periodici.
La nostra associazione tiene un filo diretto con i medici dell’Ospedale Maggiore specializzati nel settore oncologico ginecologico ai quali offriamo tutta la nostra disponibilità per supportare, fisicamente, moralmente e economicamente ogni loro richiesta.
Il sogno nel cassetto?
Poter tornare in reparto, per poter essere vicine a chi sta facendo un percorso difficile.
Il giovane staff di Freeda è venuto a Parma per raccogliere la testimonianza di chi, come me, questo percorso l’ha fatto e ringrazio sentitamente il cuore e l’impegno dei giovani professionisti di questa web tv.
“Il tumore ovarico è una neoplasia a bassa incidenza circa 20 casi ogni 100000 ma con alta mortalità, ancora oggi circa il 60% delle pazienti decede per malattia entro i 5 anni- spiega il dott. Roberto Berretta responsabile del programma interaziendale di Chirurgia Ginecologica Oncologica dell’Ospedale di Parma- le strategie chirurgiche avanzate e nuovi farmaci di mantenimento stanno migliorando sensibilmente la prognosi.
Il messaggio oggi di speranza per le nuove cure deve associarsi alla consapevolezza, ascoltare il proprio corpo migliorando la cura di se anche attraverso periodiche visite ginecologiche ed ecografie. Prevenzione, quindi alla base di tutto” conclude il dott. Berretta.
Le iniziative
Semplice e diretto il messaggio di quest’anno: l’informazione è il potere, ma la comunicazione è la soluzione! Il tema del 2021 della giornata mondiale è infatti la comunicazione tra pazienti e medici, rappresentata dall’hashtag principale dell’evento #GOforcommunication.
Per l’occasione torna in onda lo spot di sensibilizzazione di Loto Onlus, in onda gratuitamente sulle reti Mediaset dal 12 settembre: “Parla subito con il tuo medico, e prenota un consulto mirato che può salvarti la vita. Basta un’ora” è l’invito che Serena Autieri lancia dallo schermo a tutte le donne.
Per celebrare il World GO Day il 20 settembre vengono organizzate attività nazionali dedicate al benessere e allo sport in più di 20 paesi: sono eventi pensati per aumentare la consapevolezza sui tumori ginecologici, motivare le persone a sottoporsi a screening preventivi e invitare tutte le donne a informarsi dai sui segni e sintomi del cancro parlandone con i loro medici.
Oltre agli eventi in presenza e online, il pubblico può contribuire alla Giornata Mondiale del 20 settembre indossando qualcosa di viola oppure dipingendo le labbra o le unghie di questo colore e condividere una foto online, usando gli hashtag dell’evento: #GOforcommunication #GOforprevention #GOforpurple