Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa relativo al referendum sulla cannabis promosso da +Europa e Associazione Luca Coscioni.
”È da poco possibile (per mezzo di SPID o firma digitale) firmare online il Referendum abrogativo per depenalizzare la Cannabis in Italia e aprire finalmente la strada alla legalizzazione come già in molti paesi nel mondo, quali Stati Uniti e Canada.
In Italia fare uso di Cannabis non è reato, coltivarla o acquistarla invece sì. È un paradosso, come se lo Stato lasciasse il fenomeno alla criminalità organizzata.
Legalizzare non significa promuovere il consumo ma renderlo consapevole e più sicuro, significa creare migliaia di posti di lavoro e portare nuovi introiti nelle casse dello Stato (7 miliardi di euro). La cannabis legale libererebbe i tribunali da processi inutili per piccole quantità.
In Commissione Giustizia alla Camera grazie al presidente di +Europa Riccardo Magi, è stato approvato il testo base sulla coltivazione domestica della Cannabis e la depenalizzazione dei reati di lieve entità, ma in molti in Parlamento hanno già manifestato l’intenzione di affossare la proposta.
Se il Parlamento è immobile, diamo la parola ai cittadini.
Dopo il sostegno incondizionato alla raccolta firme per il referendum sull’Eutanasia, +Europa supporta l’iniziativa referendaria lanciata insieme all’Associazione Luca Coscioni per la depenalizzazione della cannabis.
Chiunque voglia aderire, può firmare tramite con SPID o firma digitale al seguente indirizzo:
https://referendumcannabis.it/
Le firme raccolte sono oltre 220.000 raccolte in poco più di 48 ore e c’è tempo fino al 30 settembre per raggiungere le 500.000 firme necessarie. Noi di +Europa Parma saremo in Via Mazzini sabato 18 settembre per sensibilizzare i cittadini di Parma su questo tema di libertà, non esitare a venire a trovarci se anche tu vuoi attivarti!”
+Europa Parma
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