Giovedi 15 luglio alle ore 21 presso il Cortile della Biblioteca Civica debutta a Parma il vincitore del Premio Eolo 2020 come miglior spettacolo dell’anno
‘Mattia e il nonno’ di Roberto Piumini, dal romanzo omonimo pubblicato da Einaudi Ragazzi, con Ippolito Chiarello per l’adattamento e la regia di Tonio de Nitto.
Mattia e il nonno, dedicato ad un pubblico di adulti e bambini a partire dai 6 anni, è un piccolo capolavoro scritto da Roberto Piumini, uno degli autori italiani più apprezzati della letteratura per l’infanzia.
In una lunga e inaspettata passeggiata, che ha la dimensione forse di un sogno, nonno e nipote si preparano al distacco, a guardare il mondo, a scoprire luoghi misteriosi agli occhi di un bambino, costellati di incontri magici e piccole avventure pescate tra i ricordi per scoprire, alla fine, che non basta desiderare per ottenere qualcosa, ma bisogna provare e soprattutto non smettere mai di cercare.
In questo delicato passaggio di consegne il nonno insegna a Mattia, giocando con lui, a capire le regole che governano l’animo umano e come si può fare a rimanere vivi nel cuore di chi si ama.
Una tenerezza infinita è alla base di questo straordinario racconto scritto con dolcezza e grande onirismo. Un lavoro che ci insegna con gli occhi innocenti di un bambino e la saggezza di un nonno a vivere la perdita come trasformazione e a comprendere il ciclo della vita.
L’interprete è in grado di farsi veicolo per lo spettatore tra le immagini e i simboli di Piumini, si muove a proprio agio tra i colori pastello e l’ironia morbida dell’autore: un po’ mattatore, un po’ cantastorie distaccato, portavoce disincantato di un rito di passaggio – così scrive Andrea Pocosgnich su “Teatro e critica” – Se da un lato lo scrittore bresciano consegna al pubblico un materiale, come la morte di un nonno, tutt’altro che consolatorio per un giovane pubblico, la prosa qui si fa strada tramite una ricerca di leggerezza che, in virtù della volontà di astrarre elementi favolistici inseriti in un contesto invece reale, ricorda alcune piccole epopee di Italo Calvino ma anche alcuni tratti di tanta letteratura più vicina al realismo magico.
Ippolito Chiarello è un artista pugliese che spazia dal teatro al cinema, alla musica principalmente come attore, ma pratica anche la strada della scrittura, della regia e della formazione.Ha ideato Barbonaggio Teatrale, strumento di diffusione, distribuzione e promozione del teatro.
Lo spettacolo è una produzione Factory compagnia transadriatica coprodotto da Fondazione Sipario Toscana in collaborazione con Nasca Teatri di terra
INSOLITO FESTIVAL prosegue con una fitta programmazione e segnala un’importante novità: gli spettacoli del 28 – 29 – 30 luglio saranno programmati nella nuova location del Parco della Musica – Ex Eridania.
Inoltre sono ancora aperte le iscrizioni per Mi passi la scuola laboratorio sul racconto, l’ascolto e l’incontro tra le generazioni, a cura di Beatrice Baruffini, per bambini/e dell’ultimo anno della scuola primaria che si terrà dall’1 all’8 settembre presso la Scuola Ulisse Adorni.
Per tutti gli appuntamenti in programma la prenotazione è obbligatoria. La capienza degli spazi è limitata e l’organizzazione è costretta a regolamentare gli accessi.
Per gli spettacoli a pagamento i biglietti sono disponibili sul sito:
https://www.i-ticket.it/eventi. Presso i luoghi di spettacolo la biglietteria apre un’ora prima dell’inizio delle rappresentazioni.
Biglietti: € 5 intero (+0,50€ diritto prevendita); € 3 ridotto under 18 (+0,50€ diritto prevendita)
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