È la violinista Silvia Borghese, 16 anni, la vincitrice del «Premio Rotary Parma Est al miglior giovane musicista», assegnato nella serata di martedì 15 giugno al termine di una selezione finaleaperta al pubblico, tenutasi nell’Auditorium del Carmine.
Menzione anche per il violinista Daniel Mojsoski, 20 anni.
Questo l’esito dell’ottava edizione della Borsa di Studio istituita dal Rotary Parma Est, che dal 2019 è rivolta agli studenti del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma.
I complimenti della giuria – composta da Mario Barbieri del Rotary Club Parma Est, Riccardo Ceni, direttore del Conservatorio “Arrigo Boito”, e Cristina Ferrari, direttore artistico della Fondazione Teatri di Piacenza – sono andati anche agli altri tre finalisti: Sofia Ceci, Lisa Pivato e Bianca Rabaglia.
Dopo il benvenuto dato da Giuseppe Romanini, presidente del Conservatorio, il direttore Ceni ha ricordato che una seconda tranche del Premio Rotary Parma Est si svolgerà in ottobre, rivolta agli allievi della Scuola di Composizione.
La borsa di studio (del valore di 2.500 euro) è stata consegnata a Silvia Borghese dal presidente del Rotary Parma Est, Giancarlo Buccarella, che ha sottolineato: «Questo premio si sposa con gli obiettivi rotariani di dare cultura e valorizzare i giovani talenti. Il Conservatorio è l’eccezione in un paese dove spesso si lamenta la fuga dei cervelli. Qui il 25% degli studenti è straniero, e questo spirito internazionale è affine a quello del Rotary, associazione presente in 220 paesi».
Nata a Milano il 2 dicembre 2004, Silvia Borghese si è distinta suonando un movimento dal Concerto op. 64 di Mendelssohn e la «Zingaresca» di Sarasate. La giovane violinista ha iniziato lo studio del violino a 7 anni. Attualmente frequenta il triennio accademico presso il Conservatorio di Milano e i Laboratori di violino con Caterina Carlini preso il Conservatorio di Parma. Ha vinto numerosi primi premi assoluti in concorsi internazionali e ha suonato per numerose organizzazioni. Nel 2015 si è esibita alla Palazzina Liberty come solista, accompagnata dall’Orchestra Milano Classica.
Daniel Mojsoski, nato a Ohrid, in Macedonia, ha iniziato a studiare violino nella sua città natale e poi a Sofia, in Bulgaria. Attualmente è iscritto al Conservatorio di Parma nella classe della prof.ssa Grazia Elisabetta Serradimigni. Ha vinto numerosi premi nazionali e internazionali e, sin dalla più tenera età, tiene concerti come solista e in orchestra.