La cultura abita anche la periferia grazie alle iniziative di un gruppo di cittadine e cittadini che con l’Associazione Montanara Laboratorio Democratico hanno ‘adottato’ Piazzale Caduti di Superga al Cinghio per farne un luogo di relazioni, inclusione e proposte culturali lontano dai riflettori di Parma Capitale della Cultura ma vicino alla gente che abita il quartiere.
“Qui oltre 2 bar e una tabaccheria non c’è niente- dice Romana Gardani dell’associazione- solo un’enorme piazza vuota che andava riempita di vita e di momenti di aggregazione e come primo segnale di ‘nascita e crescita’ di qualcosa di comune abbiamo piantato quattro alberi nelle due vasche di cemento che delimitano la piazza. Due meli e due peri, semi antichi recuperati dalla tradizione locale circondati da erbe aromatiche di uso comune a disposizione di tutti, simbolo di comunità e quotidianità che mettono in relazione tanti singoli abitanti con l’intento di creare un luogo di appartenenza e di incontro”
Una piccola biblioteca sociale con diverse migliaia di volumi assolutamente gratuiti in uno scantinato concesso da Acer, che si arricchisce ogni giorno di nuove donazioni, è a disposizione degli abitanti insieme a 5 postazioni internet con pc per i tanti bambini che abitano il quartiere in modo da favorire la dad imposta durante il Lockdown.
“Abbiamo organizzato incontri con esperti sulle religioni monoteiste per diffondere il più possibile la cultura del rispetto delle diversità- spiega Romana- un incontro sulla Tempesta Vaia del 2018, evento senza precedenti, che ha flagellato l’Italia del nord con danni enormi e distruzione di boschi interi, per sensibilizzare all’ambiente e al rispetto del pianeta.”
E poi ancora, merende sociali (macedonie di frutta, vin brulé, caldarroste, ecc.. in funzione della stagione), letture ad alta voce (per bambini, per adulti), corsi e laboratori sul verde, casse di libri regalati nei cortili, uno psicologo gratuito a disposizione di tutti per un consulto, corsi di ginnastica gratuita per gli anziani che 2 giorni alla settimana si ritrovano nella piazza del ben-essere sia fisico che psicologico. Insieme.
Durante la pandemia abbiamo organizzato tombole e piccoli concerti dai balconi con un chitarrista e una cantastorie utilizzando i grandi cortili interni per agevolare una socialità impedita dagli eventi”
In calendario ieri sabato 29 maggio uno spettacolo per bambini in collaborazione con ‘I frutti di Superga insieme’ dal titolo ‘Topo Adelmo il Guru delle Mele’, un teatrino con protagoniste Melina Principessa delle Mele(Jolanda Caroli) la dolce Melù dagli Occhi Blù (la piccola grande Aurora) e la partecipazione di Teresa Giulietti con il suo Topo Adelmo che hanno insegnato, divertendosi, l’importanza di una sana alimentazione ai bambini e ai loro genitori.
Ma tante sono ancora le iniziative del laboratorio in programma: corsi di cucina vegetale, di cultura del riuso e del recupero del cibo e anche di cucina etnica delle realtà che abitano il quartiere, ricchissimo di diversità e quindi di culture a confronto.
Per domenica 6 giugno è previsto nella piazza Caduti di Superga un mercatino del baratto, con oggetti di uso comune scambiati tra i cittadini restituendo al luogo il significato originario ‘di servire da luogo di ritrovo e di riunione dei cittadini, costituendo non di rado il centro della vita economica e politica della città o del paese’ come recita la Treccani.
Ambiente, inclusione, cultura, rispetto, cittadinanza attiva, senso di comunità e condivisione fanno dell’Associazione Montanara Laboratorio Democratico un vero e proprio presidio culturale permanente in un quartiere particolare che può diventare modello per l’intera città. Insieme.
E ‘insieme’ è la parola più ricorrente nel racconto di Romana che con l’associazione ha in serbo altre coinvolgenti idee per animare e inventare nuovi dialoghi e nuove forme di socialità diffusa per sentirsi parte di una comunità.