Istituto Alcide Cervi e Università di Parma sono lieti di comunicare che nei giorni giovedì 6 e venerdì 7 maggio 2021 si terrà il Convegno internazionale Cultural Heritage for the Next Generation – Beni culturali per la generazione futura, fruibile online sui canal social dell’Istituto e dell’Università.
Il Convegno vuole essere un’occasione di confronto fra esponenti italiani ed europei del mondo delle istituzioni, della ricerca, della formazione, dei poli museali e del giornalismo, col proposito di riflettere sulle azioni che si renderanno necessarie nell’immediato e prossimo futuro in materia di ricerca, formazione e gestione del patrimonio culturale e al fine di offrire una lettura ad ampio spettro del tema.
Valorizzando diverse prospettive culturali, disciplinari e professionali, ci si propone un fertile momento di condivisione e confronto, alla luce del dibattito critico contemporaneo sui beni e sul patrimonio culturale e dell’EU Recovery Plan, che possa offrire un contributo concreto alla discussione sul Next Generation EU e alle possibilità che questo comporta per una gestione di lungo periodo del patrimonio culturale, con efficaci ricadute in termini di ricerca scientifica, didattica ed alta divulgazione, public engagement, buon governo del territorio, digitalizzazione ed internazionalizzazione.
Il contributo scientifico potrà così essere proiettato sul terreno delle istituzioni e della governance, le quali si troveranno a decidere del nostro futuro partendo anche dai beni culturali non solo come patrimonio di valori identitari ma anche come ineludibile serbatoio di potenzialità ancora inespresse.
Il Convegno si aprirà con i saluti di Albertina Soliani, Presidente dell’Istituto Alcide Cervi, e di Paolo Andrei, Magnifico Rettore dell’Università di Parma, e verrà coordinato da Alessia Morigi (Università di Parma) e Luca Bosi (Istituto Alcide Cervi).
Sono stati invitati per aprire e chiudere le sessioni di giovedì 6 maggio: il Ministro dell’Università e della Ricerca Maria C. Messa e il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.
Ai lavori parteciperanno: Andrew Wallace-Hadrill (Cambridge University, British Academy), Giuliano Volpe (Università di Bari, membro emerito del Consiglio superiore per i Beni culturali e Paesaggistici), Daniele Malfitana (CNR, presidente del Comitato tecnico-scientifico per l’Archeologia, membro del Consiglio superiore per i Beni culturali e Paesaggistici), Elena Calandra (dirigente del Servizio II – Scavi e tutela del patrimonio archeologico, direttore ad interim dell’Istituto centrale per l’archeologia e del Servizio IV – Tutela del patrimonio demoetnoantropologico e immateriale), Paolo Carafa (La Sapienza Università di Roma), Mariya Gabriel (Commissario europeo per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù), Alberto Melloni (Università di Modena e Reggio Emilia, Accademia dei Lincei, Cattedra UNESCO su pluralismo religioso e la pace), Rossano Pazzagli (Università del Molise, Istituto Alcide Cervi), Maurizio Viroli (Princeton University), Patrizia Zolese (Fondazione Carlo Maurilio Lerici – Politecnico di Milano), Laurent Pernot (Université de Strasbourg, Académie des Inscriptions et Belles-Lettres), Giovanna Melandri (presidente di MAXXI), Giorgio Vecchio (Istituto Alcide Cervi), Daniela Preziosi (giornalista), Sanzio Bassini (direttore scientifico dell’International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development), Cristina Ambrosini (dirigente responsabile del Servizio Patrimonio Culturale – Regione E.R.), Michele Guerra (assessore alla cultura del Comune di Parma), Fulvio Zannoni (coordinatore del Centro Studi e Archivio Arturo Toscanini).
Diretta streaming sui canali dell’Istituto Alcide Cervi
Facebook: https://it-it.facebook.com/IstitutoCervi/
YouTube: www.youtube.com/c/IstitutocerviIt
e sul canale YouTube dell’Università di Parma
PROGRAMMA:
6 MAGGIO – GIOVEDÌ
10:00 SALUTI
Albertina Soliani, Presidente dell’Istituto Alcide Cervi
Paolo Andrei, Magnifico Rettore dell’Università di Parma
10:30 – 13:30 I SESSIONE
Coordina:
Alessia Morigi, Professore di Archeologia classica (Università di Parma)
Intervengono:
Maria C. Messa, Ministro dell’Università e della Ricerca (invitata)
Andrew Wallace-Hadrill, Hononary Professor of Roman Studies (Cambridge University), membro della British Academy
Amedeo Maiuri: tra archeologia, heritage management e politica
Giuliano Volpe, Professore di Metodologie della ricerca archeologica (Università di Bari), Presidente emerito del Consiglio superiore per i Beni culturali e Paesaggistici del Ministero della Cultura, Presidente della Federazione delle Consulte universitarie di Archeologia
L’università nel sistema dei beni culturali
Daniele Malfitana, CNR – Presidente del Comitato tecnico-scientifico per l’Archeologia del Ministero della Cultura e componente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici
Ricerca, didattica, public engagement: quali occasioni e quali opportunità per le next generations
Elena Calandra, Dirigente del Servizio II – Scavi e tutela del patrimonio archeologico, Direttore ad interim dell’Istituto centrale per l’archeologia e del Servizio IV – Tutela del patrimonio demoetnoantropologico e immateriale, Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Ministero della Cultura
Con: V. Acconcia, V. Boi, A. Falcone
La circolazione dei dati territoriali: il ruolo dell’ICA nell’ambito del Ministero della Cultura e le sue interazioni con gli Enti di Ricerca italiani ed europei
Paolo Carafa, Professore di Archeologia classica (La Sapienza Università di Roma)
Il contributo culturale dell’archeologia: un punto di vista
15:30 – 19:00 II SESSIONE
Coordina:
Alessia Morigi, Professore di Archeologia classica (Università di Parma)
Intervengono:
Vittorio Colao, Ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale (invitato)
Mariya Gabriel, Commissario europeo per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù
Alberto Melloni, Professore di Storia del cristianesimo e delle chiese (Università di Modena e Reggio Emilia), membro dell’Accademia dei Lincei, Cattedra UNESCO sul pluralismo religioso e la pace
Luoghi santi e memoria condivisa
Rossano Pazzagli, Professore di Storia moderna (Università del Molise), direttore della Scuola di Paesaggio «Emilio Sereni»
Paesaggi dell’abbandono e patrimonio culturale tra declino e rinascita delle aree interne italiane
Maurizio Viroli, Professor Emeritus of Politics (Princeton University)
La cultura della Costituzione Repubblicana
Patrizia Zolese, Responsabile del Settore Asia della Fondazione Carlo Maurilio Lerici (Politecnico di Milano), esperto UNESCO su formazione e interventi archeologici in Myanmar e Vietnam
In pace e in guerra, tra diplomazia e scienza. Il contributo della missione archeologica italiana della Fondazione Lerici in Sud Est asiatico e in Myanmar
Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione (invitato)
7 MAGGIO – VENERDÌ
10:00 – 13:00 III SESSIONE – TAVOLA ROTONDA
Coordina:
Luca Bosi, Vicepresidente dell’Istituto Alcide Cervi
Intervengono:
Laurent Pernot, Professore di Lingua e letteratura greca (Université de Strasbourg), membro della Académie des Inscriptions et Belles-Lettres
Giovanna Melandri, Presidente di MAXXI (Museo nazionale delle arti del XXI secolo), già Ministro per i beni e le attività culturali
Giorgio Vecchio, Presidente del Comitato scientifico dell’Istituto Alcide Cervi, già Professore di Storia contemporanea (Università di Parma)
Daniela Preziosi, Giornalista
Sanzio Bassini, Direttore scientifico dell’International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development (iFAB)
Cristina Ambrosini, Dirigente responsabile del Servizio Patrimonio culturale – Regione Emilia-Romagna
Michele Guerra, Assessore alla Cultura del Comune di Parma, Capitale Italiana della Cultura 2020+21
Fulvio Zannoni, Coordinatore Centro Studi e Archivio Arturo Toscanini
Conclude:
Albertina Soliani, Presidente dell’Istituto Alcide Cervi