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Ghosts: il gioco che prende spunto da un film horror su Zoom

È stato da poco annunciato l’arrivo nel febbraio del 2022 di un nuovo gioco horror di Limited Run Games che si chiamerà Ghosts e sarà disponibile per PlayStation, Xbox, Nintendo Switch e PC (anche notebook).

Con questo gioco si vuole unire il mondo dei film horror con quello dei videogiochi, prendendo spunto dalle meccaniche che hanno portato al successo il genere negli anni ’90. Ghosts infatti trae ispirazione dai classici giochi FMV (full motion video) degli anni ’90 come Night Trap e Phantasmagoria. Un videogioco FMV presenta una tecnica di narrazione che utilizza file video registrati al posto di animazioni realizzate al computer.

Ghosts è ispirato anche al film horror Host ed infatti il creatore del gioco Jed Shepherd è lo stesso scrittore del film. Nel gioco sembra che saranno presenti anche alcuni attori del cast del film.

La storia del gioco ruota attorno ad uno show che si chiama appunto Ghosts in cui un gruppo di cacciatori di fantasmi (probabilmente gli attori del film) devono disinfestare dei luoghi abitati dagli spiriti. I personaggi sono però perseguitati da una forza oscura che si chiama The Long Lady che uccide tutti coloro che la guardano in faccia.

Il giocatore deve indossare i panni del produttore televisivo del canale FrighTV, prossimo al fallimento, che si trova a guidare il gruppo di cacciatori e scegliere quali azioni fare compiere loro. Allo stesso tempo il giocatore è lo spettatore di tale show e le sue decisioni avranno conseguenze sul proseguimento del gioco. I luoghi possono essere esplorati solamente attraverso gli occhi della telecamera del produttore.

Se inoltre il giocatore supererà un test potrà accedere ad una modalità che permette di salvare i progressi, evitando così la morte dei cacciatori.

Ciò che rende ancora più interessante il gioco è il fatto che si svolge in tempo reale a partire esattamente dalle 22:00, quindi tutti i giocatori possono accedervi solo a quell’ora. Se si accede prima compare la classica schermata della TV che dice che una trasmissione non è ancora iniziata. Se invece si abbandona il gioco prima della fine della partita, tutti i personaggi muoiono istantaneamente in modo brutale. Questa particolarità del fatto che sia giocabile solo in alcune ore presenta dietro un aspetto pubblicitario ma allo stesso tempo è motivo di discussione perché già in molti si sono lamentati in quanto impossibilitati a giocare a quell’orario.

Il videogioco come detto prende spunto dal film thriller horror Host del luglio 2020, diretto da Rob Savage. La pellicola è stata girata durante l’inizio della pandemia ed è singolare perché è stata completamente realizzata utilizzando l’applicazione per video e chat Zoom (app divenuta popolare durante la pandemia perché l’unico modo per vedersi era attraverso uno schermo).

Il cast del film è composto da giovani ragazze: Haley Bishop, Radina Drandova, Edward Linard, Jemma Moore, Caroline Ward ed Emma Louise Webb.

Particolare il fatto che le attrici hanno interamente recitato attraverso le telecamere dei propri notebook, curando loro stesse le luci e realizzando effetti speciali nelle case. Il regista, infatti, non è mai andato fisicamente nelle case del cast ma lo ha diretto totalmente a distanza.

Il film racconta le vicende di sei amiche che si incontrano su Zoom per una seduta spiritica durante il lockdown. Questo incontro però si rivela ben presto pericoloso perché uno spirito malvagio inizia a invadere le loro case e le amiche iniziano a pensare di non riuscire a sopravvivere alla notte.

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