Scoprire e decodificare la complessa rete di rimandi, allusioni, rimbalzi, graffi e sberleffi che i compositori scambiano con l’ascoltatore, sotto forma di note musicali. «Musica e umorismo» è il tema scelto per la settima edizione di LabRetMus, Laboratorio di Retorica Musicale organizzato dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma in collaborazione con Comune di Parma – Casa della Musica e inserito nel programma ufficiale di Parma Capitale Italiana della Cultura 2021.
Giovedì 18 marzo dalle 15.00 alle 17.00 e venerdì 19 marzo dalle 10.00 alle 19.00, musicisti e studiosi di varie discipline artistiche si confronteranno su questa tematica in un meeting aperto a tutti gli interessati, che si potrà seguire in diretta streaming sul canale YouTube del Conservatorio a questo link: https://youtu.be/WMfz-uZHEh0.
Il rapporto tra musica e umorismo verrà indagato spaziando da Aristotele alla contemporaneità, alla ricerca di tratti comuni, ma anche mettendo in evidenza le differenze fra le varie epoche.
L’umorismo implica un’intesa con l’ascoltatore, che passa attraverso la condivisione di codici linguistici e il riconoscimento di condotte musicali.
Esso si manifesta, infatti, attraverso lo scarto dalle regole, l’elusione delle aspettative del pubblico, l’inganno teso all’ascoltatore.
Non a caso i primi grandi umoristi furono Haydn, Mozart e Beethoven, che elaborarono un linguaggio capace di esprimere le più intime sfumature di senso. L’umorismo si nutre anche dello scambio dei generi e della mescolanza degli stili.
Il teatro di Rossini abbonda di effetti comici, ironici e umoristici. Nell’Ottocento l’umorismo diventò un mezzo per esprimere visioni totalizzanti: Schumann introdusse nella sua musica pianistica scarti improvvisi, tratti bizzarri. Nel Novecento gli elementi umoristici arrivarono a mettere in discussione i fondamenti stessi del sistema musicale.
Una tavola rotonda sarà dedicata all’umorismo nella musica di Igor Stravinskij, del quale si celebrano i 50 anni dalla morte.
Dopo i saluti del direttore del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito”, Riccardo Ceni, interverranno Daniela Iotti, Candida Felici, Carlo Lo Presti, Carmelo Bongiovanni, Gianluigi Mattietti, Leonardo De Marchi, Elena Biggi, Elisabetta Torselli, Riccardo Mascia, Orazio Sciortino. Gli interventi saranno illustrati da esempi musicali a cura dei relatori e di studenti e docenti del Conservatorio di Parma.
Per informazioni: Conservatorio di Musica “Arrigo Boito”, Strada del Conservatorio 27/a, www.conservatorio.pr.it;
Casa della Musica, P. le San Francesco (43121 Parma), tel. 0521 031170, [email protected].
Per assistere alla diretta streaming sul Canale YouTube, questo il link: https://youtu.be/WMfz-uZHEh0. Il pubblico potrà intervenire con domande ai relatori sulla chat del canale YouTube.
LabRetMus 2021 – Laboratorio di Retorica Musicale
VII Edizione
Programma:
15,00 Saluti del Direttore
15,10-16,00 Daniela Iotti – Candida Felici – Carlo Lo Presti: L’umorismo nella musica di Igor Stravinskij (in occasione dei 50 anni dalla morte del compositore)
16,15-17,00 Carlo Lo Presti – Carmelo Bongiovanni: Umorismo in musica nel Novecento.
Esecuzioni musicali a cura degli studenti delle classi di Musica da camera di Leonardo Bartali e di Musica vocale da camera di Francesco Moi
Igor Stravinskij (1882-1971)
Dalle Quattro canzoni russe (1953), per canto, flauto, arpa e chitarra
L’anatra – Uno Spiritual russo
Stela Dicusara, soprano
Virginia Bernardoni, flauto
Leonardo Malucelli, chitarra
Agatha Bocedi, arpa
Francis Poulenc (1899-1963)
Les Mamelles de Tirésias (Guillame Apollinaire)
Non Monsieur mon mari (Atto I Scena I)
Gu Wen Meng, soprano
Wang Yu Guo, pianoforte
10-10,45 Gianluigi Mattietti: Umorismo e rumorismo nella musica del XXI secolo
11,00-11,45 Leonardo De Marchi: L’umorismo in Bruno Maderna. Uno sguardo d’insieme
12,00-12,45 Elena Biggi: L’effetto comico nella musica strumentale del classicismo
15,00-15,45 Elisabetta Torselli: Da Aristotele a Wile Coyote, spunti per il comico in musica
16,00-17,15 Riccardo Mascia: Rossini, o la difesa del paradiso. Idee per una lettura dell’umorismo rossiniano
Esecuzioni musicali a cura della classe di Lettura dello Spartito di Riccardo Mascia:
Valentino Fioravanti (1764-1837) Aria di Bucefalo, da Le cantatrici villane GianandreaNavacchia, baritono
Gioachino Rossini (1892-1868) Sia qualunque delle glie, da Cenerentola Lorenzo Marchi, baritono
Per piacere alla signora (Duetto Geronio-Fiorilla), da Il Turco in Italia Claudia Gallo, soprano – Lorenzo Marchi, baritono
Riccardo Mascia, pianoforte
17,30- 18,30 Orazio Sciortino: L’Humoreske di Robert Schumann
18,30-19,00 Discussione finale