Si è tenuta questa mattina 18 febbraio in piazza Garibaldi la conferenza stampa congiunta dei comitati Parma in Centro e Cittadella per Parma sulla tragica situazione dei piccoli commercianti post pandemia sia in centro storico che nei quartieri residenziali e periferici della città.
L’iniziativa vuole essere una risposta concreta alla situazione dei negozi in crisi in città e delle tante vetrine chiuse e abbandonate al degrado nell’ultimo anno devastato dalla pandemia.
“Fai rivivere la tua città, non coprire le vetrine: illuminale” sembra essere la risposta polemica alla proposta dell’amministrazione di ‘arredare’ le vetrine dei negozi sfitti con pannelli d’arredo urbano artistici.
“Coprire il degrado con iniziative artistiche ci sembra poco utile in questo momento, sarebbe come nascondere la polvere sotto il tappeto- dice Giampaolo Lavagetto del comitato Parma in Centro- Siamo in una situazione di emergenza sia sul piano economico e sociale ma anche residenziale della città e abbiamo bisogno del presidio di sicurezza rappresentato dalle attività commerciali che devono essere aiutate dall’amministrazione. Per questo lanciamo una petizione per chiedere interventi efficaci e tempestivi per dare risposte ai cittadini colpiti dalla crisi post Lockdown. Firmare non significa mettersi contro a questo o a quel politico ma al loro fianco dalla parte della città”
“Pregevole l’iniziativa S-Chiusi che prevede rappresentazioni teatrali nei negozi sfitti affidata anche quest’anno all’associazione MicroMacro- aggiunge Isabella Grassi del comitato Cittadella per Parma- Far vivere di cultura i negozi chiusi delle zone non centrali della città è sicuramente un’idea vincente sia per i residenti che ritrovano così un senso di aggregazione, che per il teatro che in questo momento non trova luoghi per esprimersi, ma non può essere l’unica soluzione. Bisogna far rivivere i negozi di prossimità facendoli ripartire con incentivi e facilitazioni per rianimare i quartieri e agevolare un senso di comunità tra i residenti, per questo anche noi di Cittadella per Parma aderiamo alla proposta di una petizione che chiede all’amministrazione di andare in questa direzione”
“Contro il degrado serve facilitare la vita ai residenti e agli spazi commerciali e non a complicarla- sottolinea Cristina Menozzi di Parma in Centro- e su questo vorrei rassicurare l’assessore Casa che ci ha accusati di tutelare i nostri interessi. Sì tuteliamo i nostri interessi di cittadini visto che nessun altro lo fa”
La petizione potrà essere firmata presso alcuni negozi e punti di raccolta, la lista sarà in seguito aggiornata, è possibile anche scaricare, dalle pagine social dei due comitati promotori, i moduli per l’autoraccolta delle firme. I moduli così compilati potranno poi essere consegnati preso i punti di raccolta stessi.
Ogni aggiornamento sulle pagine fb dei due comitati.
PUNTI DI RACCOLTA FIRME
Foto Medici Borgo Collegio M. Luigia n. 3
Galleria Zerbini -Bettati Borgo S. Biagio n.6
Montacchini via Cavour n. 12
Trattoria Ronzoni Borgo B. Longhi n. 3
Ipersoap via 22 Luglio n. 25
Tiziana Longari Piazza Ghiaia n.47
John Walker Piazza Ghiaia n. 51
Comitato Cittadella per Parma c/o studio Bertani – Strada al Ponte Caprazucca n. 7
Studio Legale avv. Zanetti Francesca Borgo Zaccagni n. 3 (laterale di bg Angelo Mazza e via Dante)
De Simoni via Bixio n. 3/B