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Nel corso degli ultimi anni è inevitabile notare come le serie tv si stanno affermando sempre più come una delle principali passioni di tantissime persone. Basti pensare a quanto è successo nel corso del primo lockdown, nel 2020, legato alla pandemia, che ha costretto tutti a rimanere il più possibile all’interno delle proprie mura domestiche.
Anche in virtù di tali situazioni, il settore delle serie tv e delle piattaforme che le trasmettono in streaming ha fatto un balzo in avanti davvero impressionante. Un impiego sempre maggiore dello streaming come vero e proprio passatempo, come si può notare anche dalle interessanti infografiche che sono state pubblicate sul blog del casinò online di Betway.
Su L’insider, infatti, si fa notare proprio come il tempo d’uso dello streaming abbia toccato vette impressionanti rispetto a quanto avveniva qualche anno fa. Insomma, non si può certo dire il contrario: non ci rendiamo forse nemmeno conto di quanto tempo si trascorre di fronte allo schermo. Anzi, ai display, al plurale, considerando come ormai smartphone e tablet siano diventati una vera e propria alternativa rispetto a computer e televisori.
Perché le serie tv hanno questa influenza?
Il pensiero della dottoressa, psicologa dell’Unesp, Deborah Perez, spiega alla perfezione come le serie tv stiano incidendo sulla società in cui viviamo. I vari prodotti mediatici hanno evidentemente un effetto diretto sulla soggettività delle persone. Ecco facilmente spiegato il motivo per cui, quando ci sono delle serie tv di enorme successo, in tutto il mondo vengono riprodotte le caratteristiche o le diverse situazioni che caratterizzano i differenti personaggi.
L’imitazione capita perché è parte della natura dell’uomo. Il fatto di essere degli esseri sociali, porta chiaramente alla necessità di conoscere sempre più a fondo sé stessi, per identificarsi o trovare degli elementi in comune oppure delle diversità. Proviamo a capire, però, come si attua questo fenomeno nella vita di tutti i giorni e quali sono gli effetti delle serie tv, analizzando quelle più famose e impattanti.
Giocare a scacchi? Che boom con la serie tv
Alzi la mano chi ha visto la serie tv “La regina degli scacchi” e non ha pensato almeno per un secondo di quanto fosse intrigante quella disciplina e di come sarebbe interessante provare a cimentarsi. Ebbene, questa serie tv ha avuto proprio quell’impatto a cui stavamo facendo riferimento in precedenza, modificando le abitudini degli utenti.
La serie tv “La regina degli scacchi” vede come protagonista Beth Harmon, interpretata magistralmente da parte di Anya Taylor-Joy: si tratta di una ragazza la cui vita sembra essere travolta dai problemi, ma tutte queste difficoltà non riescono a nascondere il suo talento nel gioco degli scacchi.
La protagonista, infatti, riesce a diventare un fenomeno di questa disciplina insidiando addirittura i tanto temuti russi nella vittoria del campionato mondiale. Se le premesse potrebbero certamente apparire fin troppo banali e semplicistiche, in realtà c’è da mettere in evidenza, sin da subito, come una delle qualità che vengono riconosciute a questa serie è quella di aver contrastato perfettamente l’idea che il gioco degli scacchi sia riservato solamente agli intellettuali, facendolo diventare molto pop.
E le ricerche online su Google legate agli scacchi sono cresciute tantissimo. Basti pensare che il principale portale legato a questa disciplina, chess.com, ha fatto registrare un aumento nelle visite pazzesco. Il discorso vale anche per altre serie famose, come ad esempio “Emily a Parigi”, che oltre alla forma scanzonata e leggera dei suoi episodi, tipici della commedia romantica, ha indubbiamente influenzato ance la moda del momento, facendo aumentare le ricerche di vari modelli di borse, ma anche del “bucket hat”.