Questo pomeriggio sono stati presentati davanti all’albero di Natale della Piazza, alla presenza dell’assessore alle Attività produttive e Commercio Cristiano Casa, gli addobbi per sostenere il progetto “La Balén’na’ d Nadäl”, promosso da Gabriella Esposito, con la collaborazione di Rico e Baroz di “Io parlo parmigiano”, il cui ricavato sarà in parte devoluto alla mensa di Padre Lino per il pranzo di Natale.
“La Balén’na’ d Nadäl“ è una collezione di palline, decorate a mano, che riportano tante parole in dialetto: Anolén, Scàntot, Nàdor, Bón Nadäl, Che do bàli. E tanti detti: L’e Nadäl a gh’e mäl, Tén dur, che mòl al vén da lu e via dicendo. Le edizioni speciali: al Diznarón ed Nadäl e la Sén’na ‘dl’ ult’m ädl’ an’ con tutti gli alimenti tipici che si mettono a tavola come al less, i pes putana, lintècci e codghén e gli immancabili anolén. E infine, la palla La Soprafén’na, misura extra, dove scrivere i nomi dei componenti della famiglia o un detto parmigiano: Nädal a ca’ di sò, Carnväl a ca’ di màt, Pàscua indo’ t’ t’ imbàt.
Il progetto, ideato da Gabriella Esposito, organizzatrice di matrimoni ed eventi, con il contributo di Rico e Baroz di “Io parlo parmigiano”, nasce nel difficile momento causato dalla pandemia, con la volontà di reagire, mettendo la propria creatività anche a disposizione degli altri e della città. Da questo la decisione di devolvere parte del ricavato alla mensa di Padre Lino con la speranza di poter raccogliere tutto il necessario per far fronte alle spese del pranzo di Natale.
Per acquistare le palline di Natale e contribuire ad aiutare la mensa di Padre Lino è possibile effettuare un ordine chiamando il numero 0521.273070 (è consigliata la prenotazione).
Il costo di ogni addobbo parte da 5 euro e si potranno trovare da Esposito, in via Strobel 8, nella lIbreria Mondadori dell’EuroTorri e al Garden Carretta in strada Baganzola 16.