L’andrologia è una branca della medicina che studia l’apparato riproduttivo maschile e in particolar modo i problemi ad essi collegati. L’andrologia è stata studiata come una specialità distinta solo dalla fine degli anni 1960.
La parola deriva dai termini grecheaner e logia, e, quindi, studia i problemi di salute che affliggono gli uomini. Come la sua controparte, la ginecologia, che si concentra su questioni di salute femminile, l’andrologia si occupa principalmente di questioni di salute riproduttiva maschile, tra cui l’infertilità e la disfunzione sessuale.
L’andrologia non è una specialità medica consolidata in molti Paesi. Ad esempio, non è riconosciuta come una specialità chirurgica negli Stati Uniti. In Italia e in Francia, si tratta di un sub-specialità nel campo dell’endocrinologia, mentre in Egitto e Indonesia, in realtà è praticata come una specialità tutta sua. Esiste un movimento volto a far sì che l’andrologia possa divenire molto rapidamente una specialità ampiamente riconosciuta. Infatti, molti medici ritengono che gli uomini che stanno vivendo problemi di fertilità o di salute sessuale sono spesso lasciati senza molte opzioni mediche. In alcuni casi, gli uomini sono costretti a consultare i ginecologi quando l’infertilità diventa un problema.
Le delicate questioni che l’andrologia affronta
Come specialità, le principali questioni che l’andrologia affronta sono l’infertilità, la disfunzione erettile, o impotenza, l’andropausa e la contraccezione maschile. In casi di infertilità maschile, la causa più probabile è un danno testicolare, che spesso porta ad un’incapacità di produrre spermatozoi. Il basso numero di spermatozoi e la mobilità sono altri fattori che possono portare a infertilità maschile. Gli andrologi possono risolvere questi problemi attraverso l’uso di farmaci che possono migliorare la qualità seminale, come gli steroidi o antibiotici, o attraverso un intervento chirurgico per eliminare eventuali blocchi che potrebbero influenzare la produzione di sperma. L’andrologia può trattare l’impotenza anche attraverso l’utilizzo di prodotti come per esempio il Viagra, il Levitra e il Cialis, che costituiscono, quindi, altre opzioni facilmente attuabili acquistando questi prodotti anche attraverso il web. La terapia ormonale sostitutiva può essere utilizzata anche per affrontare l’impotenza. I livelli naturali di testosterone iniziano a diminuire con l’età. Questo è il fattore trainante dell’andropausa, periodo nel quale alcuni uomini cominciano a mostrare sintomi di letargia, depressione, diminuzione del desiderio sessuale, impotenza, insonnia e sbalzi d’umore. In andrologia si può trattare quest’aspetto attraverso una terapia sostitutiva del testosterone, che, come è il caso con l’uso in pazienti sofferenti di impotenza, aumenta i livelli di testosterone e ripristina l’equilibrio ormonale nel corpo.
L’andrologia può anche aiutare gli uomini ad una pianificazione familiare
La forma più efficace di contraccezione maschile è una vasectomia, una procedura chirurgica che blocca il percorso che lo sperma prende dai testicoli al pene. Quando gli andrologi eseguono una vasectomia, è destinato ad essere una forma permanente di controllo delle nascite. Di solito può essere invertito con un altro intervento chirurgico, cioè una vasostomia, ma il flusso di sperma non può sempre essere ripristinato. Andrologia, fondamentale per l’uomo del Terzo Millennio Per le donne, la cura dei loro sistemi riproduttivi è molto più chiara. Il ginecologo effettua una diagnosi e tratta tutte le questioni che sorgono e fornisce assistenza a lungo termine sulla salute delle donne. Per gli uomini, la situazione è più oscura perché vi sono due specialità mediche che trattano problemi riproduttivi maschili.
Urologi e andrologi hanno una formazione e un’esperienza simile, ma gli urologi trattano una più ampia gamma di situazioni. Gli urologi curano malattie e disturbi del tratto urinario e delle ghiandole surrenali. Gli andrologi sono urologi che si concentrano esclusivamente sul trattamento delle condizioni che influenzano la fertilità maschile e la sessualità, piuttosto che praticare una forma più ampia di urologia. L’andrologia è pertanto una specialità che comprende il trattamento di condizioni fisiche che interessano i genitali, come criptorchidismo, nonché infortuni e malattie che possono influenzare la fertilità o la funzione sessuale. Condizioni di salute come le malattie cardiache, ipertensione e insufficienza renale possono essere elementi che vanno ad influenzare la funzione sessuale, ragione per la quale gli andrologi collaborano anche con gli operatori sanitari di quei campi.
Differenze tra urologi ed andrologi
Le differenze tra urologi e andrologi risultano essere dalle scelte effettuate dal singolo medico, piuttosto che una differenza intrinseca nella specialità. Pertanto ogni andrologo è un urologo, ma è un medico che ha incentrato la sua pratica su uno specifico gruppo di persone.
Gli urologi trattano i pazienti di entrambi i sessi per problemi urinari, nonché per questioni riproduttive maschili. A fronte di ciò gli andrologi possono essere considerati l’equivalente maschile dei ginecologi che si concentrato sulle questioni riproduttive maschili. L’andrologia consente anche di poter effettuare una specializzazione ancora più specifica come, per esempio, trattare esclusivamente problemi riproduttivi o solo l’impotenza e la disfunzione erettile.