Sono ancora disponibili alcuni biglietti per la cena benefica “Parma incontra Genova”, in programma martedì 15 settembre, alle h 20:00, a Parma, presso i Portici del Grano: i foodie interessati possono recarsi all’ufficio IAT del Comune di Parma (in Piazza Garibaldi) oppure prenotare online il proprio posto a tavola su www.parmacityofgastronomy.it.
Il costo è di 75 euro. L’evento targato “Settembre Gastronomico” contribuirà a raccogliere fondi a favore di Emporio Solidale Parma: una realtà che, a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19, sta svolgendo un lavoro ancora più prezioso per la comunità parmense, in quanto è arrivata a sostenere quotidianamente circa 1.300 famiglie in difficoltà economiche.
La cena “Parma incontra Genova” rappresenta un nuovo capitolo nella storia di collaborazione tra le città di Parma e Genova. Come spiega Cristiano Casa, Assessore al Turismo che martedì sera avrà il piacere di accogliere a Parma Città Creativa UNESCO della Gastronomia la sua omologa genovese, Laura Gaggero, accompagnata da una delegazione di Confindustria Genova, Camera di Commercio di Genova e Ascom Genova, «Ad aprile, Parma e Genova hanno stretto un accordo per sviluppare sinergie nel campo della promozione turistica, in particolare puntando sulla cultura e sulla musica: Genova, infatti, ha dato i natali a Niccolò Paganini, genio Romantico del violino, mentre Parma è la città del Maestro Giuseppe Verdi. Nell’amicizia tra le due città, un ruolo importante hanno avuto anche il cibo e la cucina: durante il periodo del lockdown, infatti, gli chef di Parma Quality Restaurants, insieme con alcune aziende food parmensi, hanno promosso una raccolta di alimenti a favore della città ligure. Città che ora ricambia il favore, impreziosendo con la sua presenza il calendario di ‘Settembre Gastronomico’»
A Parma, infatti, arriveranno due illustri rappresentanti della tradizione ligure in cucina: da un lato, la “Manuelina” di Recco, osteria fondata da Manuelina nel 1885, che è sinonimo di vera focaccia ligure; dall’altro lo chef Matteo Losio, Trattoria “Del Bruxaboschi”, un locale storico, aperto dal 1862, che può vantarsi di aver avuto ospite, tra gli altri, Giuseppe Mazzini.
In occasione della cena “Parma incontra Genova”, la “Manuelina” curerà il momento dell’aperitivo, proponendo alcune varianti di focaccia, per omaggiare le filiere della Food Valley parmense. Chef Losio, invece, che è anche Presidente dei Ristoratori in ASCOM – FIPE di Genova ed è membro della Commissione Genova Liguria Gourmet, ambasciatrice della cucina ligure in Italia e nel mondo, cucinerà i ravioli alla genovese con tucco (un sugo tradizionale preparato con carne e sugo di pomodoro).
A completare il menu saranno le creazioni degli chef di Parma Quality Restaurants.
Come spiega il Presidente Andrea Nizzi: «Abbiamo pensato a un viaggio gastronomico tra tipicità liguri e parmigiane, valorizzate in chiave moderna. Pensiamo all’antipasto, ‘Girotondo di verdure’: ritroviamo il Parmigiano Reggiano DOP e il Prosciutto di Parma DOP, ma in forme e consistenze nuove, con l’introduzione di componenti vegetali che donano leggerezza e freschezza.
Il secondo piatto, che abbiamo voluto chiamare ‘2020 e tradizione nel futuro di Parma’, pone al centro un grande classico, la punta di vitello, realizzata però con la tecnica della doppia cottura e servita con una crema di tosone, da sempre prodotto considerato poco nobile e qui elevato a ingrediente principale.
Nella ricetta il tosone è lavorato con zafferano, di un piccolo produttore locale, che conferisce il tipico colore giallo Parma, in omaggio alla nostra città.
Chiusura in crescendo con il dessert ‘Oro di Parma’ frutto della collaborazione con il pastry chef Enrico Brancato. Alla base della composizione troviamo una mousse al Parmigiano Reggiano DOP e inserto di pomodoro».
La cena sarà accompagnata da una wine selection curata dal Consorzio di Tutela dei Vini Colli di Parma DOC. Fonte Ploseoffrirà l’acqua, mentre Coppini Arte Olearia, sponsor di “Settembre Gastronomico”, metterà a disposizione l’olio extravergine d’oliva. Il momento conclusivo del caffè sarà affidato alla maestria della Torrefazione Anceschi. A curare il servizio ai tavoli sarà la sezione emiliana di AIS – Associazione Italiana Sommelier.
La cena sarà preceduta da un momento musicale a cura del Teatro Regio di Parma, nel più autentico spirito del Festival Verdi OFF, che si propone di diffondere la grandezza e la passione del Maestro Giuseppe Verdi in modo lieve, anche in contesti in cui la musica è solo apparentemente distante.
Per tutta la serata, grande sarà l’attenzione alla sicurezza degli ospiti, con una rigida politica anti Covid-19. L’accesso ai Portici del Grano che ospitano la cena sarà ammesso solo a ospiti con prenotazione nominale, provvisti di mascherine e previo controllo preventivo della temperatura corporea, che dovrà essere inferiore a 37,5°C. I posti a tavola sono pre-assegnati e ogni tavolo accoglierà 5 o 6 ospiti, nel rispetto delle norme del distanziamento interpersonale. Le postazioni accrediti saranno attive dalle h 19:30.
Per maggiori info: www.parmacityofgastronomy.it/settembre-gastronomico/