Venerdì 31 luglio saranno annunciati i vincitori della seconda open call di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21 Temporary Signs.
Promossa dal Comune di Parma in partnership con l’associazione GAI – Giovani Artisti Italiani, e con la collaborazione di BJCEM – Association Internationale pour la Biennale des Jeunes Créateurs d’Europe et de la Méditerranée, è un progetto di riscrittura ambientale rivolto gli artisti under 35 e ai loro progetti scultorei, installativi e di architettura temporanea per reinterpretare i luoghi e gli spazi della città di Parma.
Obiettivo del bando è favorire la presenza del contemporaneo nel tessuto urbano, attraverso dei temporary signs che non solo offrano inedite configurazioni di luoghi storicamente, socialmente o antropologicamente connotati, ma che creino le condizioni per nuove forme di fruizione e nuove articolazioni di sguardo e visione.
Un progetto quindi che vuole chiamare a dialogare i giovani artisti con la città e il suo tessuto socio culturale attraverso opere site-specific.
Hanno risposto alla call 50 artisti, provenienti da tutta Italia ma anche da Malta, Spagna, Regno Unito, Egitto, Cipro, Francia e Montenegro, sia singoli sia organizzati in collettivi o gruppi informali, per un totale di 27 progetti appartenenti a tutti le forme dell’arte contemporanea: visual art, stencil art, scultura, videoinstallazioni, fotografia, arte muraria, arti performative, sound design, videoarte e architettura.
I vincitori, selezionati da una Giuria di Esperti e annunciati venerdì 31 luglio alle 11.30 in una cerimonia trasmessa in streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Parma2020, riceveranno un premio in denaro che permetterà loro di realizzare l’opera, trascorrere un periodo di residenza d’artista a Parma per ultimarla e posizionarla nel sito prescelto.
Tra i progetti selezionati uno apparterrà al network BJCEM, di cui il Comune di Parma è socio. Un’occasione importante per offrire un respiro internazionale all’iniziativa e per promuovere le progettualità di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21 a livello euromediterraneo.
Temporary Signs è una delle quattro Open Call di Parma 2020+21 curate da Francesca Velani, Coordinatore progetti e strategie culturali del programma, pensate per promuovere l’accessibilità e la contaminazione tra cultura, imprese, tessuto urbano, periferie e comunità locali.
Le altre tre sono: Cultura per tutti, cultura di tutti, dedicata alle nuove sfide dei Musei; Imprese Creative Driven, per promuovere la contaminazione tra processi industriali e processi culturali; Creating sustainability, per far emergere modelli gestionali di successo attraverso il network delle 116 città creative Unesco.
Diretta streaming venerdì 31 luglio ore 11.30 su: