Alla vigilia di Parma-Atalanta, partita della 37^ Giornata di Serie A Tim 2019/2020 in programma domani (ore 19:30), è la bellezza di un golad aprire la lettura della Storia Crociata delle nostre sfide di campionato contro i neroblu orobici allo stadio Ennio Tardini.
Lo segnò un ultracentenario della nostra Maglia, che vestì in due diversi decenni.
Di ruolo era un illuminato centrocampista, di coloro i quali conferiscono fosforo e intelligenza tattica.
Risponde al nome di Gabriele Pin, diventato parmigiano da quando giunse a Parma nel 1983.
Quella rete da favola la segnò domenica 21 gennaio 1996, il giorno del suo trentaquattresimo compleanno, nel pieno della propria seconda esperienza Crociata.
Oltre alla forte e precisa conclusione di destro da trenta metri fuori area, su cui il portiere Davide Pinato nulla poté, fu bellissima l’azione che la preparò.
Prima di scagliare la saetta decisiva, Lele avanzò con il pallone da centrocampo. Lo scambiò in una rapida successione di tocchi e triangolazioni. Con Gianfranco Zola alla sua destra e con Alessandro Melli alla sua sinistra.
Eluse in dribbling l’avversario che lo controllava e tirò. Era il 37′.
Quella perla di tecnica, classe e balistica sbloccò il risultato (1-0), che dopo poco fu arrotondato.
A raddoppiare, al 45′, ci pensò Melli.
Da attaccante di razza, Sandrino nell’area piccola fu lesto a insaccare, raccogliendo nel posto e nel momento giusti la palla respinta dal portiere atalantino su un insidioso tentativo di Zola (2-0).
Il Parma, sebbene l’avesse ipotecata del primo tempo, dovette guadagnarsi la vittoria nel secondo, perché l’Atalanta guidata da mister Emiliano Mondonico non si arrese.
La linea offensiva ospite, costituita dal genio di Domenico Mimmo Morfeo e dalla potenza degli attaccanti Christian Vieri e Sandro Tovalieri, impegnò sino all’ultimo la nostra retroguardia.
Ebbero l’occasione di riaprire la gara al 51′, quando l’arbitro Fiorenzo Treossi di Forlì concesse un rigoreper un fallo su Cobra Tovalieri commesso da Nestor Sensini.
Si incaricò di battere il penalty Bobo Vieri, il quale spedì la sfera sul palo alla sinistra della nostra Bandiera Luca Bucci, che tuffandosi dalla parte giusta, intuendo le intenzioni del bomber, l’aveva sfiorata con le punte dei propri guanti.
Luca, poi, neutralizzò in scioltezza un paio di altri pericoli, prima del triplice fischio finale del direttore di gara.
Il successo in campionato sull’Atalanta alleviò in parte la bruciante sconfitta di misura (1-0) patita quattro giorni prima, allo stadio Delle Alpi di Torino, contro la Juventus nella finale unica di Supercoppa Italiana.
Nella slide: esultanza di squadra. Nella foto: il tifo della Curva Nord in Parma-Atalanta del 21 gennaio 1996.