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Presentata questa mattina 13 luglio al Palazzo del Governatore la call photo contest “Parma in un istante: immagini e sguardi sulla città al tempo del Covid-19”, una iniziativa del CAPAS dell’Università e del Comune di Parma aperta a tutti i fotografi, professionisti e amatori.
La call sarà aperta dal 15 luglio al 30 agosto e si concluderà con una mostra alla Galleria San Ludovico prevista nel mese di novembre.
Parma ha iniziato il suo cammino di Capitale Italiana della Cultura l’11 gennaio 2020, poi, a marzo, tutto si è fermato per l’emergenza sanitaria che ha colpito il mondo intero.
Il programma di Parma 2020+21, dopo la richiesta accolta dal Governo con il Decreto Rilancio, riparte con le attività previste e con rinnovate riflessioni che non potevano esimersi da uno sguardo sulla città che ha attraversato in prima linea l’emergenza COVID-19.
La Call Photo Contest punta proprio l’obiettivo sulla città al tempo del coronavirus: è un’opportunità aperta a tutti i fotografi, professionisti e amatori, che vogliono con uno sguardo o una serie di immagini restituire Parma in un istante, fondendo patrimonio, culture e creatività.
L’iniziativa nasce per favorire la condivisione della percezione della città che si è trovata ad affrontare l’eccezionale situazione generata dalla pandemia.
La Call sarà disponibile da mercoledì 15 luglio sul sito del CAPAS www.capas.unipr.it. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 agosto 2020.
“In tutta Italia stanno fiorendo iniziative per raccogliere e raccontare attimi e testimonianze di vita durante la pandemia- spiega Michele Guerra-Parma 2020 ora +21 non ha ritenuto opportuno impostare la sua ripartenza modificando le sue proposte in favore di un percorso ‘covid oriented’, ma piuttosto mantenendo un’offerta culturale coerente che ciascuno di noi potrà leggere e percepire diversamente dopo (e durante) le tragiche esperienze degli ultimi mesi.
L’unica eccezione è questa call fotografica, che dal 15 luglio al 30 agosto accoglierà gli scatti professionali e amatoriali fatti nel periodo del Lockdown, come raccolta corale di cronaca ‘estetica’ di un basilare frammento della nostra storia. Gli scatti selezionati dal Capas saranno esposti alla Galleria San Ludovico nel mese di novembre.”
“Saranno gli studenti del corso di Pratiche curatoriali della nostra Università a dare luogo ad un racconto a questi scatti- dice Sara Martin in chiusura di conferenza stampa-Un’occasione importante per noi di gestire un laboratorio didattico formativo di questa complessità e per i nostri studenti di misurarsi con un progetto che nasce con la volontà di conciliare differenti anime e tipologie di immagini”.
INFORMAZIONI DI DETTAGLIO
La partecipazione alla Call Photo Contest è gratuita.
Possono aderire alla Call Photo Contest fotografi professionisti e amatori che abbiano compiuto 18 anni.
Due le categorie (ogni autore può partecipare a entrambe):
– SINGLE SHOT: il partecipante può inviare una o più immagini singole; in questa categoria i partecipanti possono inviare al massimo 5 fotografie
– SHORT STORY: il partecipante può inviare un progetto composto da minimo di 3 a un massimo di 6 fotografie.
La singola fotografia dovrà avere un titolo, una data di esecuzione e una breve descrizione in cui si spieghi come e perché quell’immagine è rappresentativa di Parma al tempo del COVID-19. Lo stesso vale per il progetto composito.
INFO E ISCRIZIONI