“Hai rinunciato al rimborso dell’abbonamento o del biglietto per gli spettacoli cancellati a seguito della pandemia? Facci sapere chi sei! Il Teatro Regio ha in serbo alcune soprese per ringraziarti della tua vicinanza e del tuo sostegno!
Scrivi a [email protected] il tuo nome e cognome e la rassegna o gli spettacoli per i quali hai deciso di aderire alla campagna #iorinuncioalrimborso, saremo felici di festeggiarti quale Sostenitore del Teatro Regio di Parma!”
È un invito affettuoso e riconoscente quello rivolto dal Regio alla comunità dei tantissimi spettatori che in questi mesi in molti modi hanno testimoniato la propria vicinanza, il proprio affetto, il desiderio di ritornare a vivere e ad abitare quel luogo amato e familiare, quel monumento che è patrimonio non solo culturale, ma prima di tutto sociale, dal quale siamo stati costretti per troppo tempo a rimanere a distanza.
Il Teatro Regio di Parma desidera ora conoscere e ringraziare uno a uno tutti coloro che, pur senza darne cenno, hanno voluto testimoniare il loro sostegno rinunciando al rimborso del proprio abbonamento o del proprio biglietto. A loro il Regio si rivolge oggi, per invitarli a comunicare la propria identità per poterli così nominare propri Sostenitori, ai quali saranno dedicate una serie di speciali iniziative.
L’adesione alla campagna #iorinuncioalrimborso ha consentito al Teatro di poter raccogliere il contributo di €130.266,60, ovvero il 44% del valore di abbonamenti e biglietti di spettacoli cancellati (€295.858,35), che ci ha aiutato far fronte a una parte dei costi già sostenuti per la realizzazione delle opere del progetto speciale del Regio per Parma Capitale Italiana della Cultura, che saranno riproposte nel 2021. Un risultato che testimonia la concreta ed eccezionale volontà della nostra comunità di stare al fianco di un’istituzione e dei suoi lavoratori.
“Non ci dovremmo sorprendere di fronte alla determinazione con cui la passione vince sulla paura, la bellezza sull’incertezza, eppure questa testimonianza di amore e di generosità in un momento tragico e doloroso ci ha davvero commosso ed è per noi sprone a stringere ancora di più l’abbraccio a questa comunità che vive il Regio con tanto ardore, dichiara Anna Maria Meo, Direttore generale del Teatro Regio di Parma. Oggi gran parte di questa comunità di appassionati diventa comunità di Sostenitori ed è insieme a loro che vogliamo rinnovare il nostro impegno quotidiano a continuare a rendere grande il Teatro Regio di Parma e a condividerne e tramandarne la grandezza in futuro”.